La febbre mi era appena passata, ma sono bastati gli ultimi venti minuti di partita per riportarmi a 40.
Scherzi a parte, grande prova di carattere dei resti della compagnia della forca. Certo, abbiamo "rubato" due punti, perchè il pareggio il Siena per il cuore che ci ha messo lo meritava, ma anche i nostri questa volta non hanno mollato fino all'ultimo secondo, con un Bergessio commovente per come ha lottato da solo contro tutti per un tempo intero. Questa di sicuro non è stata la partita della svolta, ma di sicuro quella che ci predispone su un gradino molto alto per facilitare il famoso salto. Domenica arriva un Novara con l'acqua alla gola, che sarà costretto a sbilanciarsi perchè un pareggio non gli serve a niente. Onde per cui se si vince domenica il campionato si fà veramente interessante pensando che bisogna andare a casa di un Cesena ormai in B.
Passiamo ai voti;
Carrizo, il maggior responsabile del mio innalzamento di temperatura. voto un bel 7, ma attenzione è la media tra il 10 fra i pali e il 4 in uscita dove è da infarto.
Bellusci, attento, misurato, quasi impeccabile. 7
Le Grottaglie, L'esperienza e la calma, 6,5 perchè qualche ruga si intravede.
Spolli, si vede che non è in condizioni fisiche perfette, ma fà il suo. 6
Izco, stranamente in difficolta, 5,5
Lodi, al solito, grande visione di gioco bei lanci, appena si accelera và in difficoltà, ma questo non gli toglie il 7
Almiron, il solito mostro in fase di recupero, un pò appannato nelle conclusioni. 7
Ricchiuti, bravissimo in un insolito per lui lavoro di copertura, mi ha molto ricordato l'ultimo Mascara catanese, ovviamente quasi nullo quando si è trattato d'attaccare, ma andava bene così. 7
Marchese, Non è un fuori classe e lo sa, ma è semplicemente commovente l'impegno che ci mette. 8 (E oggi non lo pensavo solo io)
Catellani, poco concludente, 6
Bergessio, 7 e se si mastica un minimo di calcio si capisce il perchè.
Passiamo alle sostituzioni adesso, Llama e Biagianti non sono ancora cosa, l'altro il cileno, ha provato a rendersi utile e in parte ci è pure riuscito.
Montella, si è tenuto stretto Gomez in panchina che gli sarà utilissimo domenica, ha azzeccato la scelta del portiere che ormai a Catania e come fare sei al superenalotto, ha rotto un tabù che durava ormai da troppi anni, ma soprattutto è riuscito dove tutti gli allenatori precedenti avevano fallito, sta lentamente convincendo i ragazzi della loro forza, che non è poco. 10
"U Mastru"