...semplicemente estasiato dalla bellezza e completezza del centro sportivo di Torre del Grifo che ho avuto qualche ora fa il piacere di visitare.
Nulla da individiare ai tanto pubblicizzati centri sportivi delle squadre più blasonate,anzi.
Che dire, fratelli rossazzurri. Qui siamo in una fase di svolta nella storia sportiva della nostra città. La possibilità di crearci i campioni (e ce ne saranno, state tranquilli, considerando il bacino di utenza della provincia etnea) in casa nostra potrà essere qualcosa di veramente rivoluzionario e di incredibilmente benefico per lo sport e per tutto ciò che ruota attorno ad esso.
Lo credo, lo spero con tutto il cuore che tra qualche anno il vivaio rossazzurro sarà all'avanguardia in campo nazionale, testimonianza delle straordinarie risorse in termini di intelletto e di volontà che, se vogliamo, noi etnei possiamo mettere in pratica con risultati impensati.
Fantastica, incredibile l'idea che i nostri figli avranno tra qualche anno un'alternativa in più per realizzare i propri sogni. Il calcio a Catania non sarà più concepito (se i genitori avranno l'intelligenza di comprenderlo) per un ragazzo come una pericolosa distrazione dallo studio o dalla ricerca di un lavoro. Potrà essere invece il sogno, il lavoro con la L maiuscola che varrà mille volte più di tanti vergognosi impieghi con contratti di precariato che "schiavizzano" oggi tanti giovani volenterosi. Ovviamente non tutti avranno la fortuna di entrare tra le giovanili e poi in prima squadra. Ma sarà sempre un'opportunità in più che sino ad ora era solo una chimera da inseguire magari a 1.500 km dalla terra natìa, lontani dagli affetti, in squadre a strisce bianconere o nerazzurre.
Dio protegga e benedica questo centro sportivo.
Abbracci