Si chiede il Presidente perchè i giocatori hanno smesso di giocare da quando è andato via Sabatini e non è stato rimpiazzato!!!
Sabatini é andato via perchè non voleva fare il "postino", ossia andare a dire a Rossi durante le partite quali erano i "suggerimenti" del presidente. Se ci fosse stato lui o un suo omologo ieri Zamparini non avrebbe litigato personalmente con Cosmi prima della partita, ma avrebbe mandato il suo delegato per dirgli come schierare la squadra.
Secondo me e lo dico da tempo, il giusto approccio é quello di stabilire delle priorità: se Sabatini sbaglia il mercato, se Rossi va in confusione, se Cosmi idem dopo tre partite, se i giocatori da sempre hanno in trasferta un atteggiamento che fa sembrare Messi e Cristiano Ronaldo certi perecottari avversari, se gli stessi giocatori possono parlare e sparlare di mercato come se qui fossero in un motel di transito, se i giornalisti idem, può darsi che dipenda tutto da una sola persona? Perchè a me sembra difficile che sbaglino tutti e sempre nella stessa maniera e pur cambiando tutto si verifichino semrpe gli stessi errori...
Serviva subito un DS? Ma per fare cosa? A Palermo esiste solo il Dio Zamparini che si diverte a manovrare i suoi pupi in quel teatrino che noi chiamiamo calcio, Zamparini che un giorno accusa Delio Rossi di avergli distrutto la squadra e quello successivo dice che Delio Rossi é l'unico che può salvare la stagione, che un mese dice che fa lui il DS e l'altro rimpiange Sabatini.
Zamparini, che normale non é mai stato, ormai é in preda ad un delirio di onnipotenza di tipo berlusconiano, con tanto di pseudo-Bondi identificabile in Guglielmo Miccichè. In estate ha indovinato Ilicic e Bacinovic e si é convinto di avere scoperto l'archè del calcio in Slovenia, di potere fare a meno di Sabatini e di rinforzare la squadra con Kurtic e Paolucci. Chi li ha visti?
Zamparini ha una vita segnata da un unico denominatore: prendere il nulla e trasformarlo in oro. Zamparini partì da un negozio di marmitte, passò al supermercato e poi al centro commerciale, Zamparini vendette il gruppo Emmezeta ai tedeschi guadagnandoci parecchio e poi lo ricomprò dopo anni per rivenderlo nuovamente, stavolta ai francesi, guadagnandoci ancora tantissimo. A Zamparini dei risultati sportivi interessa pochissimo, a lui interessa soddisfare da un lato il suo smisurato egocentrismo, ergendosi ora a direttore sportivo, ora ad allenatore, dall'altro lato non può che applicare al calcio il leit-motiv della sua vita: prendere Cavani a 5 milioni e rivenderlo dopo quattro anni per 18 milioni e poco importa se lo vendi al Napoli che con Cavani (e quasi esclusivamente per Cavani) é a tre punti dallo scudetto, l'importante é aggiungere alla bacheca dei suoi successi finanziari l'operazione fortemente plusvalente legata al Matador.
E verrà poi il turno di Pastore, di Ilicic e Bacinovic, presi per una manciata di pasta e che oggi valgono molto, ma molto di più. Verrà il momento di capitalizzare Cassani, Bovo, Nocerino e Balzaretti, anche perchè iniziano ad avere un'età per cui i tempi sono maturi per il raccolto di plusvalenze. E non dimentichiamoci Sirigu, per cui si é intrapresa la solita strada del mancato rinnovo + critiche dirette a mezzo stampa.
Sono tutti film già visti, io prima ero cieco, ma adesso sto aprendo gli occhi. Cosa significa, che getterei via l'acqua sporca con tutto Zamparini? No, ma se si riuscisse a fare passare un certo tipo di messaggio, se Zamparini arrivasse a fiutare ciavuru di disincanto da parte dello zoccolo duro che va allo stadio e che determina ascolti e dindini, forse si potrebbe tornare almeno al clima di due-tre anni fa e limitare i danni in attesa che si costruisca questo benedetto stadio e che il presidente decida di appendere le plusvalenze al chiodo e di passare all'incasso cedendo ad altri la società.
Io la penso così e dico pure che oggi come oggi la coppa Italia, il fatto tecnico, vengono dopo e che la priorità, parola che ritorna nei miei discorsi, é chiarire questa situazione.