Senza le giuste motivazioni, risultato a Catania non se ne farà mai! La champions leaugu, ammesso che si sia lottato per quest'obiettivo, è irragiungibile. La vecchia uefa non se la fila nessuno, non interessa nemmeno alla società (che lo scorso agosto ci ha dimostrato come sia soltanto un peso e nulla più), figuriamoci ai giocatori, specie quelli che hanno già le valigie pronte. A proposito di valigie pronte, appaiono certo gli addii di Cassani, Balzaretti, Nocerino, Bovo, Sirigu (chi di loro sarà disposto a sacrificare la gamba, tanto per farci un piacere?). Pastore da parecchi mesi è alla ricerca di se stesso, o quanto meno, alla ricerca della forma migliore. Miccoli è il 50% (e sono anche generoso) di quello che era lo scorso anno. Hernandez, scarsa personalità, dimostra di non aver saputo gestire le difficoltà incontrate a Palermo. Ilicic e Pinilla per guai fisici non saranno del derby, ci rimangono soltanto Migliaccio e Bacinovic. Troppo poco per impensierire un Catania che si annuncia determinato e agguerrito. Certo, Serse Cosmi dimostra di essere una variabile impazzita e, sotto certi aspetti, potrebbe accadere di tutto in questo derby ma secondo me è troppo poco per sperare in un risultato migliore di un secco 2-0. L'unico rammarico è che questo derby cade troppo spesso nella parte finale del campionato, quando il più delle volte il Palermo è logoro ed i giochi per l'alta classifica sembrano ormai fatti.