Sono tornato da poco…E’ provo a riordinare le idee. Mi chiedo: “E’ possibile dominare una squadra nel suo stadio per 30’ e poi prendere un gol alla prima reale percussione sulla fascia?”
“Si, e’ possibile.”
“E’ possibile pareggiare un derby e andare sotto dopo appena 30”
“Anche questo e’ possibile”.
A questo punto assisti a un monologo della squadra di casa..Vedi almeno tre occasioni limpide non tramutate per un nulla in rete, pensi..Fine delle trasmissioni..
Poi un barlume. O meglio una jella nera, ti impedisce di pareggiare..E quando non e’ la jella e’ il portiere a negarti la gioia del gol..
Trepidi ancora..Ma alla fine il migliore in campo mette una lapide tombale sulla partita. Javier Pastore, giocassi in Inghilterra potresti portarti il pallone a casa.
Ti devi accontentare della standing ovation del pubblico di casa, il tuo..Che non e’ poco.
Stavolta, cari amici rossazzurri, quelli che avevano piu’ voglia, piu’ grinta, piu’ rabbia erano i rosanero.
Alla fine il risultato credo sia giusto. Magari troppo largo, ma giusto.
Che dirvi oltre?
Che e' stata una giornata di sport. Di cori. Di sfotto'. Di divertimento.
Senza il sapore acre dei lacrimogeni e della violenza..
Grazie a tutti.
Palermitani e Catanesi.