Una di quelle partite che ti fanno capire la differenza fra gli anni con la Battipagliese ed il Giarre e quelli attuali. Una partita che si dovrà affrontare in formazione largamente rimaneggiata, pescando, probabilmente, nel cilindro della fantasia tattica di Delio Rossi.
L'inghippo é pronto e preparato dai tempi della vittoria col Losanna: senza sloveni e con Liverani e Rigoni out i centrocampisti di ruolo disponibili sono Nocerino, Migliaccio, Kasami e Joao Pedro, con Miccoli ed Hernandez in convalescenza gli attaccanti pronti al 100% rimangono Pinilla e Maccarone, Pastore resta l'unico trequartista.
Quindi turnover quasi impossibile per Migliaccio, Nocerino e Pastore, probabilmente anche per Pinilla, Rossi potrebbe inventarsi qualcosa affidando una maglia ad uno fra Darmian e Garcia ed avanzando uno fra Cassani e Balzaretti a centrocampo. Io, in verità, farei un pensierino ad avanzare entrambi e schierare un 4-4-1-1 con Migliaccio e Nocerino al centro e Pastore dietro il solo Pinilla.
La mia formazione: (4-4-1-1) Benussi; Darmian, Munoz, Bovo, Garcia; Cassani, Migliaccio, Nocerino, Balzaretti; Pastore; Pinilla.
La formazione che più verosimilmente schiererà Rossi: (4-3-1-2) Benussi; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Nocerino, Kasami; Pastore; Maccarone, Pinilla.
In fondo questo 4-3-1-2 oltre che logico sarebbe anche nel solco della continuità tattica, limiterebbe il numero di "scommesse" in campo, ma lascerebbe ben poca scelta poi in panchina. Bisognerà comunque vedere le condizioni di Hernandez, convocato ieri, ma non andato poi nemmeno in panchina e quelle di Goian, che con la Primavera ha ripreso sabato dopo più di due mesi di stop ed é sembrato essere ancora lontanissimo da una condizione di forma accettabile per scendere in campo a questi livelli. Visto che Bovo salterà per squalifica la trasferta di Udine e quindi giocherà sicuramente in coppa, potrebbe forse esserci spazio per Glik accanto a lui, in modo da tenere fresco Munoz.
Sono tutte supposizioni e fino a quando non si avrà chiaro il quadro dei disponibili se ne potranno fare tante. Rimane il fatto che rischiamo di vedere un altro Palermo rispetto a quello spettacolare e vincente dell'ultimo mese di campionato. Facciamocene una ragione e cerchiamo di limitare i danni giovedì, per giocarci tutto nel rush finale e soprattutto nella sfida interna contro lo Sparta Praga.