Stiamo facendo tante storie senza senso.
Mastru,giochiamo con Maxi-Ricchiuti e Mascara.Ma quantu attaccanti voi?Avaia carusi
Il Catania produce gioco e aperture,ma non puoi fallire sempre a porta vuota
Santo,e' come ragionare col muro...non cia facemu..rassegnati,non li scalfirebbe nemmeno una picconata della buonanima del benemerito presidente.
E' una litania che si ripetera' ogni qual volta il Catania non fara' punti.
Invece di denunciare il furto subito dai rossazzuri ..... gridare allo scandalo....montiamo un processo e sul banco degli imputati i soliti... noti:societa' e allenatore.
C'e' troppa varieta' di giudizi,no nel senso di differenza e numero ma piuttosto nel senso di .....avanspettacolo....insomma non da apprezzare e che manco fa ridere.....
E poi e' vero che abbiamo il problema dell'allenatore,e sai perche',caro Santo?...perche' non e' lamentoso come qualche presidente a noi conosciuto o come Mazzarri o meglio ancora come l'intero staff della Roma der pupone....non se la prende con gli arbitri,in linea con la societa',e analizza in maniera obiettiva solo l'aspetto tecnico tattico della disputa....u capisci chistu a genti?a quali ....apprezza, piuttosto che l'analisi corretta e veritiera dei fatti,la spettacolarizzazione, il teatrino e le pantomime stucchevoli di cui sono protagonisti i nostri eroi della pedata e taluni giornalisti.... e cosi' si incunu i panzi e i testi di min.chia.ti....come quelle di un tal ***,ubriacone di nome Gianni Brera,primo leghista della storia del calcio italiano e primo a sostenere che il perone della caviglia di un padano e' piu' robusta e piu' forte di una caviglia di un *** e percio' piu' idonea al gioco del calcio...eravamo ai tempi delle gesta di rombo di tuono Gigi Riva..e lui gia' ebro di un fiasco di vino,annebbiato nella mente dal fumo del suo sigaro Garibaldi blaterava e sentenziava tra lo stupore degli ascoltatori che vedevano,erroneamete secondo me,in lui l'icona del giornalismo sportivo.Fu lui a coniare l'appellativo di abatino a Gianni Rivera,forse il calciatore che ha dato maggiore lustro al calcio italiano negli ultimi quarant'anni e con il quale non ebbe mai appunto un buon rapporto.....ppi favuri, mastru,e' una offesa alla tua intelligenza....proprio tu....communista....non lo menzionare piu', ne va anche della tua credibilita' politica prima e di tifoso poi...
Buonanotte.
Carissimo amico, che Brera fosse un fascistone e fuori dubbio, ma di calcio ne capiva.
Poi qui io non sto a criticare la società, anzi se ti fai un ripassino dei topic precedenti te ne rendi conto.
Tra l'altro come allenatore il Giampa mi è sempre piaciuto, soprattutto per il suo comportamento nel dopogara.
Ma secondo me adesso sta sbagliando approccio con la squadra, forse perchè non ha mai avuto tanti argentini in rosa. Io spero tanto di ricredermi, e rivedere in campo una squadra grintosa e con le idee ben chiare anche contro le piccole.
Per Santo, secondo te con Lopez, Ricchiuti e Mascara giochiamo con tre punte? Ma se Mascara ormai da due stagioni fa altro! Ricchiuti era stata la sorpresa dell'anno scorso, usato come furetto tra le linee , ma già partiva venti metri più indietro da come giocava prima.
E poi gli allenatori i filmati delle partite se li rivedono, onde per cui il nostro assaltatore tascabile viene curato molto di più dai difensori avversari.
Ah dimenticavo, io Rivera l'ho visto giocare, come ho visto giocare Platini, grandissimi campioni di quando il calcio era un gioco molto più lento di adesso. E anche cosi loro avevano bisogno di qualcuno che corresse per loro. Di solito si "fumavano" un mediano ogni tre anni.
Nel calcio di oggi che assomiglia sempre di più al rugby, per lo schieramento su linee compatte e per i movimenti senza palla sarebbero incompatibili.
"U Mastru"
P.S. Certo mi faceva una gran pena vederlo pro.sti.tuirsi a fine carriera da Biscardi. Io preferisco ricordarlo descritto da Arpino nel Bellissimo azzurro tenebra, epico racconto della disfatta della nazionale italiana il quel di Germania nel 74.
Libro che consiglio vivamente a tutti quelli che amano il calcio, di oggi e di ieri.
P.S. se poi la buttiamo in politica, da trinariciuto mi vergogno molto di più per i dirigenti attuali del P.d. che delle mie frequentazioni epistolari con Templare.