Un commento su questa partita vorrei farlo anche io, se non vi dispiace.
Concordo con tutti voi, la nostra non è tra le squadre più scarse, tra quelle coinvolte nella lotta per evitare la retrocessione, come non lo era, assolutamente l'Atalanta la scorsa stagione, ma si deve convincere che deve LOTTARE, altrimenti le possiamo buscare da tutti. Il difetto si era già riscontrato l'anno scorso anche nel periodo migliore, appena si allentava la carica agonistica, cosa che accadeva con le squadre più deboli, sistematicamente
fineva a malacumpassa, esempio le due partite consecutive contro Siena e Livorno, squadre già retrocesse, che dovevano portare i 6 punti della definitiva salvezza, ed invece ne portarono solo 1. I nostri devono convincersi che sono superiori agli altri solo se lottano su ogni pallone, se invece giocano in punta di tacchetti, come se fossero Messi, Iniesta o Xavi, rischiano di perdere con tutti, semplicemente perchè sono ben lontani dall'essere Messi, Iniesta o Xavi.
Due paroline sull'allenatore. Incontravamo il Lecce, non il Milan o il Napoli (nomi non scelti a caso ) per cui il 4-1-4-1 iniziale non si giustifica. Dovevamo attaccare per prortare via i tre punti, non difenderci. In queste occasioni, schierare contemporaneamente, Carboni, Biagianti ed Izco, a parer mio non è solo sconsigliabile, ma assolutamente SBAGLIATO. Con il Lecce, il Bologna, il Cesena, il Brescia e similari la nostra prima intenzione non deve essere quella di distruggere, ma di costruire e con Carboni, Izco e Biagianti, in campo contemporaneamente, nella migliore delle ipotesi si potrà solo difendere, mai attaccare.
Infine, è vero continuando con questo passo 8 punti n 6 partite, si arriverebbe sui 50 punti, ma occorre non sottovalutare il fatto che, Milan escluso, erano tutte partite abbordabili. Peccato non aver messo nel carniere qualche punticino in più sarebbe stato utile in futuro. Adesso ci si ferma per la sosta, poi verrà a farci visita un gran Napoli, squadra da affrontare con la massima attenzione, con un squadra coperta che non lasci spazi agli avversari, un pò come si è fatto contro il Cesena, avendo però ben presente, che il centravanti avversario non si chiama Budan, ma Cavani. A buon intenditor, poche parole!
FORZA CATANIA! SEMPRE.
P.S.Sento nostalgia di Llama, ipotesi di Llama in campo e Mascara in panchina, carusi, date retta a me il posto migliore dove, per il bene del Catania, deve giocare Llama è ................. a Firenze!
Tra Llama e Mascara,il dubbio non mi sfiora nemmeno, Mascara tutta la vita!