Carissimi,dopo lo scialamento nei dolci declivi della Toscana e...le osterie di Trastevere e dintorni,Castelgandolfo e Frascati poi,eccomi qui in Olanda a riprendere con mio grande piacere il filo con tutti voi del forum:mi siete mancati
Con tutto il rispetto per gli attaccanti del Parma,credo che un Paloschi in salute non avrebbe problema alcuno a trovare un posto da titolare nella squadra ducale.
Hernan Crespo, il valdanito,con i suoi trentacinque anni abbondantemente suonati e' gia' entrato nella fase di trattamento...di quiescenza,il piu' giovane Valerj Bojinov non ha confermato le qualita' gia' espresse nel Lecce di Corvino,segna appena un po' in piu' di Morimoto ed e',suo malgado,uno scarto della Juve e del Manchester City,infine Giovinco,che non e' propriamente attaccante,pur con tutte le belle cose che fa,dribbling,crea superiorita' numerica,a volte ci azzecca con le punizioni, non ha pero' molta dimestichezza con la porta in fatto di segnature.Con tutto questo,considerate le presenze e la giovane eta',fino ad oggi, ha dimostrato meglio il nostro giapponesino che gli atleti con cui lo abbiamo voluto accostare.
Credo, piuttosto,che la societa',l'anno scorso, non ha avuto una felice intuizione affidandogli il peso dell'intero reparto d'attacco,mettiamoci anche le difficolta' incontrate dalla squadra nel difficilissimo girone d'andata e ne viene fuori un ridimensionamento delle aspettative in termini di risultati personali dell'atleta e una perdita nella consapevolezza dei propri mezzi,tanto che la capacita' primaria di centrare sempre la porta e' venuta a mancare clamorosamente col risultato che ancora e' un calciatore da recuperare mentalmente.
Aggiungo ancora che, purtroppo,sino adesso il nostro Mori non ha avuto un buon rapporto con la dea bendata,rottura del legamento crociato del ginocchio e la fretta,non sua,forse di voler monetizzare ne hanno frenato la definitiva affermazione e valorizzazione dell'atleta.
Forti dell'esperienze maturate, credo che la mano sapiente di Lo Monaco sapra' ancora una volta trovare rimedio per restituirci il calciatore che tutti abbiamo conosciuto ed apprezzato negli anni scorsi e se e' rimasto a Catania e' perche' la societa' continua a credere fortemente nelle qualita' innegabili del calciatore.....non e' stato un caso l'esordio in serie A a 19 anni e segnare a Bergamo dopo appena cinque minuti dal suo ingresso in campo.....e i due gol alla Roma.....e l'imbufalimento di Mexes...e poi..continua..
Ancora un saluto e a risentirci.