Templare incomincio a pensare che il disperato inseguimento dell'ultima parola stia diventando più importante dell'analisi di quanto scritto da altri.....ma quale contraddizione!!!!???
I risultati di cui parli tu significano tutto e niente....potrebbero forse voler dire che Rossi è il migliore allenatore avuto a Palermo, il chè è presumibilmente vero ma non significano necessariamente che ha ottenuto il massimo da questo gruppo di giocatori......le performance difensive, per esempio, non possono essere giustificate con il modo di giocare della squadra......stiamo parlando della seconda peggior difesa del campionato.....con questi numeri in Italia neanche la coppa del nonno si vince....................aggiungo, cosa ormai ai più nota, che se Rossi allenasse la squadra dal Lunedì ad un minuto prima della partita ed io mi occupassi dei tempi degli uomini da cambiare durante la partita........secondo me avremmo un bel pò di punti in più e una muzziata di stress in meno
Saluti
La contraddizione é palese, perchè da un lato hai sempre sostenuto e sostieni che Sabatini avesse fatto cazza.te in serie e questa squadra fosse ben lontana dall'essere uno squadrone, in particolare in difesa, dove hai sempre detto che Munoz é bravo ma giovane, Goian una niegghia e Bovo inserta una partita sì e tre no, adesso la colpa dei 54 gol va ricercata, mi sembra di capire, soprattutto in Delio Rossi.
Secondo me i fatti parlano sempre e come dicono che quest'anno, anche se non sembrerebbe, Napoli e Lazio ci hanno dato quindici e dieci punti, dicono anche che questa squadra con Rossi segna a caterva e subisce altrettanto, con uno "specialista" del gioco difensivo, mettiamola così, come Cosmi, non tirava in porta e subiva altrettanto. Dunque con il materiale tecnico a disposizione, per caratteristiche degli uomini, Rossi ha fatto secondo me quello che doveva fare. Ha sbagliato qualcosa? Gli arbitri hanno fatto molto peggio e tolto molti più punti del nostro allenatore.
Ultima considerazione, i cambi. Secondo me sopravvaluti questo aspetto, ma non di picca... Sembra che cambiare uno, due o tre giocatori a dieci, venti, trenta minuti dalla fine di una partita, possa fare la differenza fra dieci e trenta vittorie in un campionato. Fosse così facile avrebbero già pensato a fare allenare Rossi fino al fischio d'inizio e a sostituirlo con te immediatamente dopo. E Cosmi che i cambi li azzeccava tutti, ti avrebbe tolto il lavoro, invece di finire per come miseramente non é nemmeno iniziato..
I cambi sono un aspetto dell'intero complesso di preparazione ed attuazione di una partita, solitamente chi non gioca sta peggio degli undici scesi in campo da titolari, solitamente l'allenatore vede il gruppo per una settimana, non, come noi, per il torello a metà campo fra il primo ed il secondo tempo. Sì, qualche cambio più tempestivo forse poteva portare qualche punto in più, una miseria rispetto ai risultati portati da Rossi trasformando un gruppo di nutrichi in una squadra di calcio. Una miseria rispetto ai punti persi per le esternominchiate di Zamparini.
I cambi in corsa, tre su undici e definitivi, non quelli continui e senza limiti di numero e di tempo di basket, hockey o pallavolo, non rappresentano quindi una delle prove della presenza divina in questo universo. Fattene una ragione Occasionale...