Autore Topic: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa  (Letto 8563 volte)

Offline Templare

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #15 il: 17 Maggio 2010, 06:08:54 pm »
Rossi........il miglior allenatore che ha avuto il palermo di Zamparini ciò nonostante, conrdando con Alex, dico che qualche perplessità sulla gestione dei cambi lo avuta io........un esempio, solo il primo che mi viene in mente, l'ingrsso assolutamente tardvi di Budana Cagliari o la sostituzione, sempre a Cagliari, di Nocerino....

Chi ha parlato di perfezione? Se fosse perfetto sarebbe un angelo, non un uomo in carne, ossa e difetti...

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Sabatini: beh lo sapete che non lo ama....perchè mi danno fastidio le persone che hanno le intuizioni geniale e sbagliano le stron..te. Prestigiosi gli acuquisti di Pastore e Hernandez, da dilettante il mancato acquisto di un regista e di un centrale di grande carattere, il tardivo dei terzini (Balzaretti e Cassani sono arrivati scoppiati)........

Purtroppo per te Sabatini con quattro soldi (rispetto ai budget da nababbi a disposizione di Foschi) e pur sbagliando qualcosa in maniera grossolana (Melinte e Blasi su tutti) ha costruito il Palermo dei record. Pazienza Occasionale...  ::) ::) ::)  ;-)

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Giocatori: Hanno fatto di più delle loro possibilità ......

Sicuro? Io dico che Cavani può fare molto di più in fase conclusiva, che Hernandez e Pastore sono solo agli inizi, che Nocerino e Migliaccio, Cassani e Balzaretti hanno fatto quello che sanno fare, che Kjaer e Sirigu devono ancora crescere. Forse l'exploit vero lo ha fatto Miccoli, almeno in termini numerici, perchè 19 gol non sono facilmente ripetibili, ma una squadra mediamente molto giovane come é il Palermo di Sabatini (su precisa indicazione di Zamparini) non può prendere questo campionato, strepitoso, come punto d'arrivo.

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Mercato: con i giovani si perdono le champions.........si rifletta sulle performance inquietanti in trasferta occorre un mix di giovani am di giocatori di esperienza...........

A me sembra che il mix già ci sia: Cassani, Balzaretti e Bovo in difesa non sono di primo pelo, Liverani e Migliaccio a centrocampo idem, in attacco siamo giovani, ma c'é anche Miccoli. Il problema secondo me non é di esperienza, ma di carisma, che é cosa completamente diversa. Si parla sempre dell'asse centrale portiere-difensore-regista-attaccante. Il Palermo dei picciotti di Arcoleo aveva Berti-Biffi-Iachini-Scarafoni ed attorno a loro la Primavera dell'anno precedente e qualche buon gregario. Con quei quattro si potevano fare le olimpiadi di carisma, al di là dei valori tecnici (che comunque scarsi per la serie B di allora non erano).

Quest'anno carisma non ce n'é nemmeno a pagarlo oro, perchè Sirigu ha 23 anni, Bovo é un gregario, Miccoli é un genio-folletto fuoriclasse quanto vogliamo, ma con doti caratteriali non equivalenti a quelle tecniche (basta vedere come se ne sbattono gli arbitri delle sue proteste ed il numero di ammonizioni e squalifiche rimediate) ed infine Liverani, mi duole dirlo, mi sembra la più grande delusione da questo punto di vista. Gli é stata scippata la fascia di capitano da Miccoli, ha disciplinatamente obbedito e si é fatto da parte, persino encomiabile in questo, ma tu pensi che Corini, tanto per fare un nome, avrebbe fatto lo stesso o avrebbe chiesto la cessione alla prima sessione di mercato disponibile? Anche Liverani, purtroppo, un gregario e ulteriore conferma l'ho avuta ieri pomeriggio nelle interviste di Sky, quando ha detto che il prossimo anno il Palermo dovrà cercare di stare fra le prime dieci e che quest'anno é irripetibile. Mentalità alla Guidolin, cui francamente dico: no grazie.

Il prossimo mercato si dovrà lavorare molto più sul piano della personalità che su quello dei piedi buoni, che non guastano mai, ma non mi sembra la prima carenza da colmare in questa rosa.

Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #16 il: 17 Maggio 2010, 09:08:05 pm »
La Sicilia che va in Europa.

C’è un club di interisti a 30 metri da casa mia (club veramente è una parola esagerata. Diciamo una simil taverna). Già mi urtava la sera quelle riunioni in strada mentre l’Inter si giocava le semifinali, col loro televisore sul marciapiedi, volume altissimo, ubriachi di birra e spasmodica esultanza ad ogni rete, con bordello conclusivo al passaggio del turno.
Stessa cosa domenica pomeriggio. Certe cose potevo capirle (e perdonarle) quando avevamo la squadra in C. Ma ieri pomeriggio, che per 38 minuti avevamo la squadra in champions e si stava li attaccati alla poltrona con gli occhi alla TV e le orecchie alla radio, c’era gente, palermitana, che di questo brillantissimo presente non gliene fregava nulla ma palpitavano per altri colori, per un nome che non è Palermo, per una maglia che non ci rappresenta. Io neanche me n’ero accorto e non potevo immaginare che anche col Palermo in campo, nella gara più importante della sua storia, ci si potesse mantenere indifferenti all’aspirazione e all’orgoglio della propria città. Non aveva ancora battuto il rigore Cavani che un urlo di gioia mi giunge da fuori. Vuoi vedere che il Napoli ha fatto il miracolo? Macchè, a Siena era finita la partita.
Quando decisi di affacciarmi sentivo slogan che dicevano "chi non salta romanista è", "chi non salta juventino è". Cose dell’altro mondo. C'era un irridente contrasto tra il mio stato d’animo, deluso e quasi prossimo all’afflizione e quegli ubriaconi festanti. Questo, pensavo, è tradire se stessi, le proprie cose, la propria immagine, la propria terra.

Ridere di noi stessi! Sardonicamente ma è così.
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Offline Templare

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #17 il: 19 Maggio 2010, 11:54:21 pm »
Innanzitutto per Sergio: pare che i rinnegati che volevano festeggiare lo scudetto a Piazza Politeama siano stati "vivacemente" respinti da ultras rosanero. Almeno questo...! Poi per il resto sai come la penso, preferisco non tornare su questa piaga che non é solo palermitana, ma estesa un pò a tutto il Sud.

Un piccolo corollario al titolo del topic: alla "Sicilia che va in Europa" aggiungerei anche il "Palermo che va ai mondiali". Non so se Cassani ce la farà, sicuramente non Sirigu. Kjaer sicuro convocato e credo anche con buone chance di partire titolare, Cavani credo sia fra i convocati anche lui, la sorpresa é senz'altro Javier Pastore, fresco e sicuro convocato nell'Argentina. Al Flaco la cura Rossi ha permesso di fare le scarpe a ben più titolati ed esperti connazionali, mentre quel grande allenatore  di Zenga lo stava praticamente bruciando... Va 'nsigna calcio ai beduini, torna alle origini, Mister Z!  ::)

Infine una nota sulla prossima campagna acquisti: potrebbero esserci il ritorno di Munari (come vice Pastore) che a Lecce é maturato tantissimo e l'arrivo di Rigoni dal Vicenza, acquisito lo scorso anno e lasciato in prestito in B ai veneti. Per il resto molta carne al fuoco, vediamo il quindici luglio come sarà il pranzo del Festino...
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #18 il: 20 Maggio 2010, 03:57:39 pm »
Dichiarazioni di oggi di Wenger, Arsenal: per Kjaer c'é pronto un contratto da 100.000 sterline a settimana e la clausola rescissoria di 12 milioni non é un problema...  Direi che Kjaer é praticamente andato, si può investire la cifra ricavata per completare la difesa con due centrali degni di questo nome, più Bovo e Goian e aspettando sempre il rientro di Carrozzieri.

Per quanto riguarda Cavani il giornale AS dice che il Valencia lo vorrebbe prendere per sostituire Villa ceduto al Barcellona. Anche in questo caso, ma a detta del giornale, nessun problema per la clausola rescissoria che é di 25 milioni, ma sarebbe ampiamente coperta dai 40 milioni entrati al Valencia appunto per la cessione di Villa. Ieri del resto Sabatini é stato categorico ed ha detto che per Cavani il prezzo é quello della clausola, ma se anche dovesse esserci uno sconto, già da queste due cessioni, assolutamente ammortizzabili dal punto di vista tecnico (Hernandez non farà rimpiangere Cavani) arriverà il denaro per tutta la campagna acquisti estiva. Se poi si trovasse qualche altro Pastore, magari a centrocampo o in difesa...
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline bua

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #19 il: 20 Maggio 2010, 06:54:37 pm »
Innanzitutto per Sergio: pare che i rinnegati che volevano festeggiare lo scudetto a Piazza Politeama siano stati "vivacemente" respinti da ultras rosanero. Almeno questo...! Poi per il resto sai come la penso, preferisco non tornare su questa piaga che non é solo palermitana, ma estesa un pò a tutto il Sud.


Anche a Catania un malcapitato è stato rincorso per avere avere indossato una maglia dell'Inter. Per quanto detesti certe squadre, non mi sembra il massimo in fatto di tolleranza e civiltà....

Offline Sergio

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #20 il: 20 Maggio 2010, 11:30:39 pm »
Anche a Catania un malcapitato è stato rincorso per avere avere indossato una maglia dell'Inter. Per quanto detesti certe squadre, non mi sembra il massimo in fatto di tolleranza e civiltà....

Perdonami Bua ma oltre ad esercitare il proprio diritto sacrosanto alla libertà personale occorre adoperare anche il buon senso. E' come se una domenica dopo un derby a Catania io me ne andassi a passeggiare nei pressi di piazza Spedini con la sciarpa del Palermo (o viceversa, chiaramente). Significherebbe, nè più nè meno, andare a provocare il prossimo.
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Offline bua

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #21 il: 21 Maggio 2010, 09:00:58 am »
Anche a Catania un malcapitato è stato rincorso per avere avere indossato una maglia dell'Inter. Per quanto detesti certe squadre, non mi sembra il massimo in fatto di tolleranza e civiltà....

Perdonami Bua ma oltre ad esercitare il proprio diritto sacrosanto alla libertà personale occorre adoperare anche il buon senso. E' come se una domenica dopo un derby a Catania io me ne andassi a passeggiare nei pressi di piazza Spedini con la sciarpa del Palermo (o viceversa, chiaramente). Significherebbe, nè più nè meno, andare a provocare il prossimo.
Certo, il buon senso aiuterebbe in molti casi. Però anche chi ha un altro culto dovrebbe essere libero di esercitarlo.
Comunque questo varrebbe in un mondo perfetto!

umastru

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #22 il: 22 Maggio 2010, 02:47:08 pm »
Anche a Catania un malcapitato è stato rincorso per avere avere indossato una maglia dell'Inter. Per quanto detesti certe squadre, non mi sembra il massimo in fatto di tolleranza e civiltà....

Perdonami Bua ma oltre ad esercitare il proprio diritto sacrosanto alla libertà personale occorre adoperare anche il buon senso. E' come se una domenica dopo un derby a Catania io me ne andassi a passeggiare nei pressi di piazza Spedini con la sciarpa del Palermo (o viceversa, chiaramente). Significherebbe, nè più nè meno, andare a provocare il prossimo.
Ecco, che si debba parlare di buon senso per il calcio, in un paese che ha sdoganato il saluto fascista con annessi comportamenti che nessuno critica o reprime mi disgusta. Praticamente rischio di più a mettere la maglia del Catania che sò a Palermo, che un fanatico fascista. Ripeto, che schifo.
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Offline ivan

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #23 il: 22 Maggio 2010, 03:20:57 pm »
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Ecco, che si debba parlare di buon senso per il calcio, in un paese che ha sdoganato il saluto fascista e non ha mai condannato il pugno chiuso con annessi comportamenti che nessuno critica o reprime mi disgusta. Praticamente rischio di più a mettere la maglia del Catania che sò a Palermo, che un fanatico fascista o comunista. Ripeto, che schifo.
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Secondo me così va meglio, per par condicio, visto che ritengo deprecabili ambedue i fanatismi.

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #24 il: 22 Maggio 2010, 05:33:28 pm »
Ecco, che si debba parlare di buon senso per il calcio, in un paese che ha sdoganato il saluto fascista con annessi comportamenti che nessuno critica o reprime mi disgusta.

Il disgusto è comprensibilissimo. Ma lo stato delle cose, è un dato di fatto incontrovertibile e bisogna prenderne atto.
Diciamo pure che l'argomento sarebbe da consegnare anche allo psicanalista perchè l'appartenenza ideologica a un gruppo e l'aggressione (fisica ma anche verbale) al gruppo opposto, sembra sia una patologia molto diffusa in parecchi individui. Alcuni hanno la necessità di distinguersi e di collocarsi assieme al suo gruppo sul piedistallo. Nulla di strano che il calcio ed il campanismo ad esso connesso, costituiiscano una valvola di sfogo a questa devianza.
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Offline Templare

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #25 il: 23 Maggio 2010, 01:27:08 am »
Intanto la ex Ambrosiana Milano vincendo la CL ha salvato il quarto posto dell'Italia per la CL ed il sesto per la EL anche per il prossimo anno. Speriamo che tutte le sette fortunate nel 2010/11 portino vittorie e qualificazioni in Europa, per alzare questo benedetto punteggio UEFA e non correre rischi anche in futuro.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #26 il: 23 Maggio 2010, 03:21:31 pm »
Intanto la ex Ambrosiana Milano vincendo la CL ha salvato il quarto posto dell'Italia per la CL ed il sesto per la EL anche per il prossimo anno. Speriamo che tutte le sette fortunate nel 2010/11 portino vittorie e qualificazioni in Europa, per alzare questo benedetto punteggio UEFA e non correre rischi anche in futuro.

Vuol dire che per i prox 5 anni le cose restano invariate? Oppure la classifica è aggiornata ogni anno?

Offline Templare

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #27 il: 23 Maggio 2010, 03:23:49 pm »
Intanto la ex Ambrosiana Milano vincendo la CL ha salvato il quarto posto dell'Italia per la CL ed il sesto per la EL anche per il prossimo anno. Speriamo che tutte le sette fortunate nel 2010/11 portino vittorie e qualificazioni in Europa, per alzare questo benedetto punteggio UEFA e non correre rischi anche in futuro.

Vuol dire che per i prox 5 anni le cose restano invariate? Oppure la classifica è aggiornata ogni anno?

No, viene aggiornata ogni anno sulla scorta degli ultimi cinque. Ci porteremo per un pò lo scarso contributo degli ultimi due-tre anni di partecipazioni alla EL, questa stagione ad esempio veramente disastroso, per cui non sarebbe male ritornare a vincere anche in questa competizione.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

umastru

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #28 il: 23 Maggio 2010, 05:45:15 pm »
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Ecco, che si debba parlare di buon senso per il calcio, in un paese che ha sdoganato il saluto fascista e non ha mai condannato il pugno chiuso con annessi comportamenti che nessuno critica o reprime mi disgusta. Praticamente rischio di più a mettere la maglia del Catania che sò a Palermo, che un fanatico fascista o comunista. Ripeto, che schifo.
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Secondo me così va meglio, per par condicio, visto che ritengo deprecabili ambedue i fanatismi.

Daccordissimo, sono di sinistra ma non trinaricciuto. 8D
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Offline Templare

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Re: Palermo 2010/11: la Sicilia che va in Europa
« Risposta #29 il: 25 Maggio 2010, 01:23:11 am »
Sabatini ha detto che a giorni ci sarà un acquisto ufficiale, un centrocampista di prospettiva proveniente però dall'Europa e non da Sudamerica.

Speriamo sia di prospettiva come quel Javier Pastore che poco fa ha giocato 74 minuti da titolare l'ultima amichevole pre-mondiale dell'Argentina, contro il Canada. Chissà che anche nelle partite che contano, quelle dall' undici di giugno in poi, Pastore non riesca a ritagliarsi un piccolo spazione nella sua nazionale.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.