OK, la matematica dice che il Palermo é ancora in corsa per il 4° posto, la logica del calcio italiano dice che invece é finita stasera. Seguo la logica più della matematica e sono pronto a dire la mia premettendo che: 1) giovedì sera ci sarà ugualmente il mio post su Atalanta-Palermo, con uno scaramantico e forse ardito raffronto fra il turno conclusivo di domenica prossima e quello di un campionato di tanti anni fa... 2) domenica sera ringrazierò la squadra per lo spettacolare campionato condotto e penserò già alla prossima stagione.
Perchè il Palermo ha fallito la CL quest'anno? Aggiungo, perchè l'ha fallita pur essendo più forte, qualitativa e spettacolare della Sampdoria? Se sul forte si può discutere, perchè alla fine parla la classifica ed i due o più punti con cui i doriani ci precederanno basteranno a dire che formalmente sono stati più forti di noi, sul piano della qualità e della bontà del gioco espresso credo ci siano pochi dubbi. Togli Cassano e Pazzini della Samp trovo soltanto Mannini e forse Semioli da salvare, poi tantissima quantità che ha fatto la fortuna di Delneri, ma il Palermo era ben altra cosa.
Cosa é mancato quindi? Sono mancati indubbiamente la continuità di rendimento in trasferta, anche se non ai livelli dello scorso anno, é mancata quel pizzico di fradiciume che difetta alle squadre giovani (ed il Palermo da questo punto di vista credo fosse quella con l'età media più bassa) e che fa sì che a Genova non si prenda rigore al 96esimo o che oggi non si subisca gol alla prima sbavatura difensiva della partita.
E' mancata anche un pizzico di buona sorte. Non penso ai punti appizzati appunto a Genova, ma a quelli persi a Cagliari, con la traversa di Goian un minuto prima dell'autorete di Migliaccio che ha condizionato tutto l'incontro e forse anche l'esito ultimo del campionato e per non andare lontani anche a quelli di oggi, all'infortunio di Miccoli (che sembra essere piuttosto serio) nel momento in cui l'inerzia della gara, dopo il pareggio, era decisamente girata a nostro favore.
Questa squadra é mancata anche tatticamente nel momento in cui si é ritenuto insostituibile Liverani, che ha giocato anche quando stava male o quando, come in quest'ultimo periodo, non aveva più le risorse atletiche sufficienti. Ma il Palermo senza Liverani e con Nocerino schierato centrale ha vinto e anche convinto più di una volta, viceversa l'utilizzo di Liverani sempre e comunque ha spesso rappresentato un limite. Se ne tenga conto il prossimo anno in sede di campagna acquisti: non serve un sosia pià giovane di Liverani, servono giocatori in grado di poterlo sostituire anche variando il tipo di gioco.
Rimane il fatto che questo é e rimane l'anno migliore nella storia del Palermo. Se si farà esperienza dei pochi errori commessi, il prossimo anno non potrà che essere roseo.