Bè senza dubbio, Bua, c'è una sorta di narcisismo da parte dei protagonisti di oggi nei riguardi di quelli ieri...chiunque, non solo Pulvirenti, vorrebbe rimanere indelebile più di Massimino nella memoria e nel cuore dei tifosi...
Così come noto che anche qualche protagonista di ieri...ha un atteggiamento narcisistico nei confronti dell'attuale dirigenza...penso a Michelotti, ad esempio, che spesso...e non da oggi (anche con Gaucci per la verità)...dà l'impressione di essere geloso di quello che il Catania dei suoi tempi era riuscito a fare...
Per quanto riguarda quella conferenza stampa di Pulvirenti a cui ti riferisci...mi meraviglio di te
che non ricordi che l'era Massimino iniziò praticamente dagli anni '70 e non nei '60...e poi, bè...bisognerebbe anche essere intellettualmente onesti....il Catania andava malissimo e, tanto per cambiare, si è andati ben oltre il sacrosanto diritto di critica...si è andato verso l'insulto personale (Direttore pezzo di... il Gatto e la Volpe, alias truffatori...etc etc!) e addirittura verso la denigrazione dei progetti societari (leggasi centro sportivo!) visti come un escamotage per spillare soldi e basta...
Fu in quei giorni che si leggeva spesso sui vari Muri o anche si sentiva allo stadio...di paragoni fra il Catania di Marcoccio (bello, lindo, pulito e vincente!) e quello di Pulvirenti Lo Monaco (sentina di ogni male, cu.lu.to e mercenario!)....
Da qui...penso...nacque l'esigenza da parte di Pulvirenti di rinfrescare la memoria a chi questa la usa a convenienza e solo per insultare e distruggere (la famosa obiettività di certi catanesi coi peli tanti sullo stomaco!)...
A tal proposito vorrei ricordare che Marcoccio (oggi presidente onorario dell'attuale Calcio Catania, tanto per dimostrare come l'attuale dirigenza tratta i protagonisti di ieri!
) era una sorta di "ufficiale giudiziario" incaricato dalla Lega di gestire quel Catania in procinto di fallire....non era un presidente!
Quel Catania lì...insomma...pur avendo scritto pagine di storia calcistiche prestigiose e di cui tutti noi andiamo fieri...era, praticamente, mantenuto clinicamente in vita dalla Lega calcio...con giocatori in prestito o in cerca di riscatto....non c'era una sola lira per comprare nulla!
Nessun paragone è possibile...ma nemmeno lontanamente (e bada bene lo dice lo stesso Marcoccio!)...con ciò che in poco più di sei anni ha costruito ed ottenuto per l'attuale Catania Antonino Pulvirenti...che, anche davanti una possibile retrocessione, resta di gran lunga la migliore proprietà mai avuta in questa città...
Lo so...già m'immagino la reazione a queste mie parole..."il solito filosocietario" ..."pasdaran"..."Lecchino come Teghini" ...etc etc...però vorrei che una sola volta invece degli insulti a chi espone queste argomentazioni, qualcuno rispondesse nel merito...riuscisse, insomma, a contrapporre fatti (non opinioni!) ai fatti...
Va bè...ma questo è un altro discorso...
Detto questo...ti quoto, Bua, assolutamente sul fatto che il trofeo Massimino doveva essere mantenuto...
Ciao