Gaspare la mafia in Sicilia c'è sempre stata a prescindere da chi ha governato. Non sono mai esistiti esempi di politci incorrotti dalle nostre parti, così come non è mai esistita (sempre politici) gente disposta a rinunciare alle logiche di partito per sussulti di dignità. Rincodurre il fenomeno mafioso ad una determinata corrente significa sminiure il fenomeno e considerarlo solo ed esclusimante territoriale e politico, anzichè nazionale e sociale.
I martiri che la nostra terra ha fornito sono stati voluti da logiche politiche occulte oltre naturalmente dalla ferocia deliquenziale tipica del fenomeno mafioso.
Ogni governo ha avuto le proprie responsabilità ed ogni fazione politica non si può considerare esente da nulla. Il problema è globale ed investe tutti in ogni ordine di grandezza!
E' necessario una grande presa di coscienza generale: dal genitore al commerciante, dalla scuola alla politica e dagli organi d'informazione alle Istituzioni. Tutti, nessuno escluso! Andare ad addossare responsabilità non serve a nessuno, anzi, forse a qualcuno.... i mafiosi!
Purtroppo la storia ha voluto individuare Palermo come epicentro di tutti mali, ma su questo ci sarebbe molto da discutere.... e soprattutto capire!
Su Zamparini ci sarebbe da ... riflettere, anche sulle ultime dichiarazioni. E' noto a tutti che ha avuto a Palermo un trattamento unico con concessioni, agevolazioni e quant'altro ....
Adesso lui dice che certe cose lo preoccupano e che potrebbe abbandonare certi progetti ...., naturalmente quelli non appaltati
. Per me è un modo come l'altro per aggirare gli ostacoli ed aggiudicarsi l'ultimo mega appalto che l'Amministrazione palermitana gentilmente gli elargisce: la costruzione di un nuovo stadio! Naturalmente alle sue condizioni ......! Questa è l'ennesima vergogna.....! Se questo è il prezzo che una città deve pagare per vedere la propria (per modo di dire) squadra vivacchiare in serie A, allora siamo al capolinea ...... ! Se si intrapende la strada del monopolio a Palermo non ci sarà mai più nessuna alternativa; non potrà mai emergere una cultura imprenditoriale serie e produttiva e soprattutto non ci sarà mai la speranza di un futuro diverso.
Se Zamparini andrà via il calcio a Palermo finirà, questo dovrebbe far riflettere molti ........
Comunque io non penso che lasci, a meno che non abbia qualcosa di più proficuo da fare altrove.
Si vedrà.
Infine ieri ho seguito perplesso la fiction sul canale5.......
La Sicilia deve essere sfruttata per le sue innumerevoli risorse, per il suo paessaggio, per il suo clima e per l'ingeno (multiforme) dei suoi abitanti: purtroppo dagli anni della "Piovra" all'ultimo sceneggiato siamo diventati con le nostre pestilenze, oggetto di lucro senza ritegno. Che bella immagine...!
Scusate per O.T. ma era il minimo
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA
MALATO PO CATANIA