Solidarietà agli sportivissimi tifosi del Chievo

[Filippo MI]

Ho saputo che ieri sera un pulmino con dentro sei tifosi del Chievo venuti a Catania a sostenere la loro squadra, è stato assaltato da una sessantina di delinquenti travestiti da tifosi rossazzurri   

I tifosi clivensi dopo essere stati malmenati sono stati derubati ... gli old elephants http://www.oldelephants.it/index.htm si stanno attivando per organizzare una colletta per riacquistare il navigatore satellitare rubato dai criminali di cui sopra.

Lo so che qualcuno dirà che questo succede altrove, so benissimo che queste persone non rappresentano altro che se stessi e non la nostra città, ma invece di sminuire l'episodio, mi piacerebbe vedere una reazione da parte delle persone per bene che rappresentano la stragrande maggioranza della città, visitando il sito dei tifosi del Chievo http://www.amicichievo.it/muro/user.php per esprimere almeno a parole la propria solidarietà 

[bua]

Che rabbia, c'è sempre qualche delinquente che compromette il nome di almeno 20mila sportivi che civilmente vivono la partita della domenica per quello che è.

Speriamo che questi episodi non pesino sulle decisioni in vista del derby: dopo i fatti di Roma-Napoli si parlava addirittura di porte chiuse, e la cosa mi darebbe molto fastidio.
Ciao!

[Fantadrum]

spero che sia fatta piena luce sulla vicenda molto presto ...
faccio una previsiione: la stragrande maggioranza dei tifosi rossazzurri stigmatizzaranno l'accaduto (anche perchè a tutti i tifosi del Chievo fanno simpatia), i media locali sminuiranno l'accaduto, se verranno fuori i nomi saranno dei "battitori liberi" provenienti dalla curva nord.
vediamo se c'azzecco...

[marco-69]

Ho solo disgusto. Della mia citta', dei miei concittadini. Adesso di chi e' colpa? Di Maroni?
Della FIGC? Di chi?

Vorrei leggere qualche bel fondo di giustificazioni sul nostro foglio cittadino.
Magari qualcuno ci spiega che erano 4 delinquenti. O ci dice che questo avviene ovunque..

Ovunque e' sempre Catania...

Volevo parlare della partita, ma mi e' passata la voglia. Comunque i tifosi del Chievo sono stati fortunati. Si..perche' questa merda l'hanno sopportata un solo pomeriggio. Ai Catanesi normali questo scempio tocca tutti i giorni della loro esistenza.

[umastru]

Ma perchè noi  siciliani non riusciamo a liberarci dalla sindrome di Tafazzi?
Anche questa giornata siamo riusciti a rovinarci

[umastru]

Scusate, ma c'è una cosa che mi rode.
Ma con tutte le forze dell'ordine che si mettono in campo quando arrivano le tifoserie cattive per proteggere i cittadini, per una volta non si potevano usare per proteggere quella riserva indiana che sono i mussi volanti dalla città? Quanti agenti servivano?
Anche la società, visto che stiamo parlando delle persone più civili al mondo, un servizio accoglienza? Tenendo presente che anch'io da "Bruntisi ruru" quando vengo a Catania tengo aperti tre occhi, e non due.
Penso che un pò di attenzione in più da parte del prefetto sarebbe stata utile, anche perchè adesso temo che le conseguenze le pagheranno al solito i Catanesi(tifosi e no) onesti.
Ciao.
"U Mastru"
 

[Sergio]

Lo so che qualcuno dirà che questo succede altrove, so benissimo che queste persone non rappresentano altro che se stessi e non la nostra città,

Rassegnati Filippo, non è roba di poco conto. Continuo a credere che considerare ogni episodio di questo genere  come prodotto delinquenziale dell’ordinaria quotidianità espressa dai soliti 4 deficienti, non solo è fuorviante ma equivale a mettersi la testa sotto la sabbia. E questo lo scrivo malgrado a Palermo non succeda mai nulla di rilevante (tranne quella partita lì). Non ne faccio una questione di colore di maglia o di cittadinanza, per me è tutto il calcio che sta andando in rovina perché ho visto che ci sono intere curve che si sono “incancrenite” e si sono votate allo scontro perenne contro le forze di polizia, contro il quieto vivere e contro i veri sportivi che manifestano attiva intolleranza (pochi, anzi pochissimi) verso il fenomeno. E tutto ci significa che ci sono interi pezzi di società che ormai versano in uno stato di devianza irrecuperabile. Già da parecchi anni ho preso le distanze dalla parola ultras, anche se non ne condividevo lo spirito nemmeno nei ventenni trascorsi quando il vocabolo non era ancora sinonimo di delinquente. Per me votare la propria quotidianità, il proprio essere ed il proprio stile di vita alle vicende sportive della propria squadra di calcio, vivere 24 ore al giorno in funzione della propria passione calcistica traendo soltanto da essa  gioie, speranze e delusioni in tutti i santi giorni astraendosi da tutto il resto e non disdegnando di erigere barriere d’incomunicabilità verso persone di fede avversa per mero spirito di opposizione, è come tenere al guinzaglio il proprio io impedendogli qualsiasi forma d’espansione verso il resto del mondo (che comunque dona ancora migliaia di emozioni diverse,  tutte meritevoli d’essere assaporate) e rendere la nostra esistenza molto limitata, priva d’espressione ma soprattutto, di civilizzazione.
Oggi anche la parola tifoso comincia a strami stretta. Occorre che anche noi semplici sostenitori facessimo qualcosa ma prima serve innanzi tutto che i delinquenti tornino ad affollare le patrie galere. L'impunità di costoro non ci aiuta di certo.

[vasco]

Salve a tutti,
permettetemi di esprimere un’opinione sull’aggressione ai tifosi del Chievo.
Quando capitano episodi del genere, la prima cosa da evitare affinché non si ripetano sono i luoghi comuni relativi alla limitatezza e/o irrilevanza dell’episodio: sono quattro delinquenti che non c’entrano nulla coi tifosi ecc. ecc. .
E invece l’episodio è gravissimo: degli ospiti di questa città sono stati aggrediti, derubati e sono dovuti tornare a casa dopo aver passato a Catania un brutto quarto d’ora. Ma si rendono conto questi imbecilli di quanto tutto questo conti in termini di dignità collettiva? In pochi minuti si cancellano mesi (anni direi) passati a ricostruire un’immagine che certamente bella non è.
Bene ha fatto quel tifoso a mettersi in mezzo per bloccare l’aggressione. Adesso dovrebbe fare il passo successivo e decisivo per recuperare la dignità di Catania città civile: denunci i responsabili (o aiuti gli inquirenti ad individuarli) e così la finiamo. Purtroppo so che non accadrà perché in questa città nessuno è “cornuto e sbirro”. E questo crediamo che basti.

[THOR]

..Ho gia' avuto modo di esprimere la mia solidarieta' al centro coordinamento Chievo, cercando di spiegare loro, che i delinquenti che si si sono macchiati di tale infamia, nulla hanno a che vedere con i veri sportivi e tifosi catanesi!

..La prima volta in oltre 20 anni di coordinamento che accade una cosa del genere ai ns. tifosi..mi spiegava il loro refente..ancora amaraggiato e spaventato per quanto accaduto; ..noi sappiamo che i veri tifosi del Catania sono altri, ma la paura e' stata davvero tanta..

Come non dargli ragione, per colpa di pochi ci va di mezzo una citta' intera nell'immagine e nel nome.

Chi dice di non vergognarsi sbaglia!! e lo fa consapevolmente, siamo Noi i primi a dovere cambiare se vogliamo cambiare gli altri...troppo comodo dire:- accade ovunque!

Mi auguro che il sindaco o chi per lui provveda a farsi portavoce della Catania pulita e sportiva, invitando il suo corrispettivo e i tifosi clivensi a scoprire le belle cose di CATANIA.

[Fantadrum]

Lo so che qualcuno dirà che questo succede altrove, so benissimo che queste persone non rappresentano altro che se stessi e non la nostra città,

Rassegnati Filippo, non è roba di poco conto. Continuo a credere che considerare ogni episodio di questo genere  come prodotto delinquenziale dell’ordinaria quotidianità espressa dai soliti 4 deficienti, non solo è fuorviante ma equivale a mettersi la testa sotto la sabbia.

Sergio, chapeau 

[umastru]

Scusate, ma sta storia continua a non farmi stare tranquillo. Un'aggressione contro una tifoseria considerata amica.
Come dice una delle persone che stimo di meno al mondo; a pensare male si fà peccato, ma ci si azzecca quasi sempre. Non è che niente niente quest'aggressione sia un messaggio inviato alla società?
Da lontano certe atmosfere non si respirano, ma comè la situazione intorno al Catania Calcio?
Può essere un avvertimento perchè la società sia più, diciamo elastica adesso che c'è da costruire un bel centro sportivo con tanto bel movimento terra da fare...
Contando anche sul fatto che aiuti dall'amministrazione e peggio mi sento a parlare della prefettura non se ne possono aspettare (Non sono riusciti a gestire la sicurezza di quindici persone).
Certo con i nostri precedenti non c'è da stare allegri se qualche mente finissima decide di fare pressione attraverso sti cani sciolti, non siamo Milano o Roma, dove i motorini volano, e ci sono parecchi infortuni con armi da taglio senza la  giustizia calcistica si innervosisca tanto.
Ecco questo pensiero mi ha fatto passare l'appetito.
Ciao.
"U Mastru"

[santopesaro]

Come ho detto all'amico Thor,io non mi vergogno e non mi scuso perche' non ho fatto nulla.Ma sono dispiaciuto ed incaxxato.Perche' capisco la paura(ci siamo passati tante volte in trasferta  con episodi molto piu' gravi)e perche' in una societa' civile la rapina alla vecchietta per la pensione o l'aggressione a ragazzi che si sono fatti una gita per la squadra non e' tollerabile ie mi fa ugghiri u sangu.

L'amico Thor si e' dimenticato che non si tratta ne' di Ultras,curve e suppelletili vari.Si tratta di un grave errore della questura e di 10 sciamuniti(sul numero non si sbaglia)che gia' vivono una vita disgraziata....ed hanno pensato che potevano addobbarla meglio.

Marco la mia famiglia vive ancora  a Catania,io ci sono stato per 15 giorni girandola in lungo e in largo.Non e' il paradiso....ma nemmeno il Burundi(chiedo scusa al popolo Burundese)che descrivi tu.La rabbia del cittadino civile e culturalmente di un altro livello rispetto a certa gentaglia non puo' essere espressa in maniera cosi' dura.Perche' altrimenti non si costruisce nulla di buono.

[marco-69]

io ci sono stato per 15 giorni girandola in lungo e in largo

Io invece, purtroppo, non ho bisogno di girarla in lungo ed in largo per conoscerla.
E mi rendo conto che vivendo lontani si conservano i buoni ricordi soltanto.

Catania e' ridotta MALE. Te lo dice un catanese 'cca scoccia.
E lo scrivo per sgomberare gli equivoci su millantati atteggiamenti autoreferenziali, che troppo spesso, alcuni liberi pensatori attribuiscono ai catanesi. E solo ai catanesi.

Ciao Santo.

[GASPARE]

 ...Dai su...e il 2 febbraio come mai non l'avete citato!?...Fa tanto presa oramai...dai, mettiamoci pure una dichiarazione della vedova inconsolabile che pontifica anche su questo fatto....

Già siamo Tafazzi...è vero...perchè se non fossimo Tafazzi avremmo letto meglio la notizia e ci saremmo accorti che la polizia...il questore Capomacchia in persona....SCAGGIONA i tifosi rossazzurri e che addirittura sono intervenuti alcuni ultras della Nord a difesa del pulmino clivense mettendo in fuga quelli che erano solo COMUNI DELINQUENTI!!

Un ordinario...rivoltante...ributtante...odioso...ennesimo atto di criminalità in una città allo sbando come Catania, nulla di più...avvenuto in concomitanza con la partita di domenica...gonfiato ad arte perchè oramai quando gioca in casa il Catania basta che cade un foglia e si grida allo scandalo...

E il bello è che ci facciamo salotto pure noi....

Mah! 

 

[Fantadrum]

tratto dalla Sicilia on-line:
Secondo la versione dei tifosi del Chievo "siamo passati sotto il settore ospiti e poi siamo usciti in mezzo alle case, fino ad una piazzetta nei pressi del luogo dove venne ucciso Raciti. A quel punto - affermano, scegliendo di mantenere l'anonimato - due ragazzi che portavano le sciarpe del Catania hanno avvisato che stavamo arrivando e improvvisamente ci siamo trovati circondati da almeno 50 persone".

"Erano incappucciati - prosegue il racconto dei supporter veronesi - e hanno cominciato a colpire con le cinghie e con pugni il nostro furgone e l'auto. Hanno aperto la porta per sfilare il navigatore satellitare". A quel punto, secondo i tifosi del Chievo, "uno che ci è sembrato uno dei capi della curva del Catania si è messo in mezzo chiedendo agli altri cosa stavano facendo. E mentre il gruppo si allontanava uno dei malintenzionati brandendo una catena ha sfondato il lunotto del furgone".

A me sembra che non sia opera di tutta la curva, di molti tifosi, degli ultras, però mi sembra che non sia nemmeno l'opera di 4-5 delinquenti, se i tifosi del Chievo parlano di 50 (cinquanta).