Sergio,
accolgo le tue obiezioni come ragionevoli, ma non la vedo come uno scaricare il problema stadio sul tifoso.
Un progetto di nuovo stadio c'è, lo rimettono di tanto in tanto in prima pagina su "La Sicilia": si tratta del progetto di Librino, dove dovrebbe sorgere un o stadio non molto più capiente ma più comodo. Purtroppo mancano i soldi e la società non può farsene carico se non in sinergia con un grande sponsor (si parla di cento milioni di investimento, più i costi dedi mantenimento). Poi ci sono problemi burocratici: noi non abbiamo un interlocutore al Comune (manco una convenzione decente per la gestione del campo, perché troppi al comune ci guadagnano con il Cibali), nè il comune ha mai affrontato la questione. Prima la squadra non era all'altezza di richiamare molta gente al campo, ora il Comune è in liquidazione. Fra l'altro, con tutti i problemi che abbiamo, magari un investimento corposo del comune in na nuova struttura non sarebbe forse ben digerita dalal cittadinanza. E poi del Massimino che ce ne faremmo? Sarebebro altri costi. Non so, la questione è più complessa di quello che può sembrare.
Comunque, la società sicuramente potrebbe fare prezzi inferiori, o almeno includere la giornata rossazzurra nel prezzo del biglietto, ma non c'è da gridare allo scandalo.
Ciao!
P.S.: Comunque con l'hinterland (cioè con i comuni che sono attaccati al capoluogo, senza soluzione di ocntinuità) Catania è una città molto più grande di Cagliari, arriviamo a 700 mila abitanti, quindi non so fino a che punto il paragone regge, anche perché spostarsi in Sardegna da una città all'altra non è propprio comodo.