Seconda settimana di ritiro, vorrei puntare l'attenzione su due cose: l'amichevole di ieri pomeriggio e il mercato dei giovani rosanero.
La partita disputata ieri a Bad contro i dilettanti carinziani é un tema d'obbligo, ma poichè credo che il punteggio finale possa interessare soltanto gli amanti dell'inutile, voglio soffermare l'attenzione soprattutto sulle dichiarazioni post-partita di Colantuono.
La sua mini-conferenza é stata tutta un rimarcare la grande volontà con cui tutti erano scesi in campo, lo spirito giusto, la concentrazione vigile, malgrado si giocasse contro gente che di mestiere fa il muratore o il macellaio o l'impiegato, la voglia dei difensori di non perdere e di non prendere gol (sue parole testuali). Secondo me l'ennesima stoccata contro l'ambiente da fighette annoiate trovato lo scorso anno, segno che al di là delle parole di stima e di circostanza con cui ha concluso l'annata, Colantuono determinati atteggiamenti di un bel pò di giocatori, ormai quasi tutti ex-rosanero, non li ha ancora digeriti.
Piccole note a margine di un'amichevole di mezze estate: modulo rigorosamente 4-3-3, palla a terra (per quello che si é potuto vedere dalla sintesi di un quarto d'ora proposta da Mediagol), esterni veloci ed attivi. Cavani ha giocato da centravanti, come vuole lui, ma mi sembra che la tendenza a sparare basso sul portiere in uscita non l'abbia persa. Ora magari inizierà a segnare a caterva, ma lo scorso anno si é divorato gol facili facili solo davanti al portiere, azioni che potevano cambiare la storia dei turni di qualificazione nelle rispettive competizioni contro Mlada e Udinese. Secondo me con il ritorno di Budan Colantuono lo riproporrà esterno, lui si rifiuterà e chiederà la cessione, che alla fine arriverà.
Prossime tappe di verifica mercoledì contro una squadra di serie C (credo) austriaca e sabato contro l'Eintracht Francoforte, ben altro impegno rispetto ai primi due. Staremo a vedere.
Accennavo ad inizio commento del mercato dei giovani. Quest'anno il Palermo ha piazzato ad oggi quattro giocatori Primavera in squadre di serie B: Cossentino alla Triestina, Terranova al Livorno, Curiale al Vicenza e Cani all'Ascoli. Ad esclusione dell'ultimo, proveniente lo scorso anno dal Pescara, gli altri sono tutti palermitani doc frutto del vivaio rosa, Cossentino e Terranova costituivano la coppia di difensori centrali che in due anni ha trascinato la Primavera a due semifinali di coppa Italia e ad altrettante scudetto, Curiale era il bomber di quella squadra e lo scorso anno ha segnato 9 gol in C1 con la Sambenedettese. A questi aggiungerei il portiere Sirigu, convocato con l'Olimpica per Pechino e che sembra essere nelle mire del Milan.
I giovani dunque il Palermo inizia a darli a squadre di serie B. Buon segno, ma l'augurio é che tra un paio di anni qualcuno di loro riesca a tornare a Palermo per giocare da titolare. Del resto non si capisce perchè serie A e B italiane siano "invase" da palermitani che giocano in altre squadre e non debbano farlo col Palermo. Speriamo che il nuovo corso societario corregga anche questa assurda anomalia.