l'Italia ha il governo che ha perche' e fatto di Italiani quindi si comporta come ...non dovrebbe.., purtroppo l'italiano medio crede ancora che se vota a sinistra piuttosto che a destra o viceversa cambi il suo tenore di vita perche'il governo gli deve risolvere tutti i problemi....
Malgrado tutto l'Italia e' riuscita a farsi strada davvero e (all'insaputa degli Italiani...) imbrogliandoli
ASCOLTA JOHONNY BRAVO, ADESSO HAI VERAMENTE ROTTO.
NON FAI ALTRO CHE VOMITARE C****TE SULL'ITALIA E SUGLI ITALIANI (IN QUESTO E IN ALTRI POST).
VISTO CHE SEI STATO LOBOTOMIZZATO DAGLI INGLESI FAI UNA BELLA COSA:
METTITI DAVANTI AL TUO PC CON UN BEL BOCCALE DI BIRRA DOPPIO MALTO, ISCRIVITI A QUALCHE FORUM DI CALCIO INGLESE E CANTANDO A SQUARCIA GOLA L'INNO DEI RED'S "YOU'LL NEVER WALK ALONE" UBRIACATI COME NEL PIU' CLASSICO DEI BRITISH STYLE
Mi dispiace deluderti ma non bevo, io lobotomizzato dagli inglesi e tu terun con il complesso della padania.All'interno dei partiti polici italiani non esistono ne serieta' ne coerenza. Il politico italiano cambia bandiera con la stessa facilita' con cui si cambia d'abito.
Lo dimostra il fatto che in Italia ci sono 250 partiti, partielli e partituncoli, che differiscono l'uno dall'altro per due virgole in piu' o in meno nello statuto.
In Italia fare politica significa cercare di governare per avere il potere di aggiustare i propri interessi, non per fare il bene del popolo. La facilita' con cui le maggioranze (sempre fatte da minimo 180 partiti) vanno in frantumi per colpa di due voti e' ridicolo e grottesco, e per come la vedo io l'Italia ha quello che si merita da questo punto di vista.
Da quando esiste la Repubblica Italiana, lo stato ha sempre cercato di fottere il cittadino e viceversa. Da qui hanno origine il malcostume, la coltura, il menefreghismo lo scarso senso civico dell'italiano medio, che non appena puo' non paga le tasse e cerca di farla franca. E queste purtroppo sono realta' che dopo sessant'anni non cambi piu'.
Ovviamente la classe politica, sia quella attuale che quella degli anni d'oro del partito socialista e della democrazia cristiana, non hanno di certo migliorato la situazione. La politica in Italia e' sempre andata a braccetto con l'industria - con tutti i sotterfugi e le regalie del caso - e questo e' l'unico motivo per cui il nostro paese e' andato avanti nel mondo. Ovviamente chi ci ha rimesso di piu' e' stato il cittadino, che si e' trovato piu' volte a dover pagare il conto degli industriali amici dei politici.
Non parliamo poi dei sindacati. Stendiamo un velo pietoso.
Ma cosa ci vogliamo aspettare da un paese dove il capo del governo e il suo enturage vengono indagati per evasione fiscale, corruzione, concussione e altri reati, e lo stesso capo del governo si inventa condoni (se chiedi cosa sia un condono in UK ti guardano con due occhi cosi') ad-hoc per tirarsi fuori dai guai e propone e fa passare leggi per salvare il suo fondoschiena e quello dei suoi compari?
Qualcuno che conosco direbbe "Chi governa lo fa per difendere i propri interessi, quindi hanno fatto bene"... tipica mentalita' italiota.
La coalizione di sinistra invece - se cosi' vogliamo chiamarla - e' talmente imbarazzante al governo che riesce a crearsi dissidi e problemi interni anche quando deve soffiarsi il naso. Quello che e' successo oggi ne e' un esempio.
Gli italiani poi - e qui devo generalizzare - si lamentano sempre che non hanno una lira, che lo stato li dissangua, che non c'e' lavoro, pero' poi si cambiano tutti - o quasi - la macchina ogni tre anni, girano con due telefonini, vanno in vacanza ai caraibi e vestono alla moda.
E vai ciapati questa