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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: MALATO PO CATANIA - 14 Aprile 2008, 03:53:12 pm
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E già..... proprio così!
Sabato si sono incontrate due squadre con priorità tanto diverse quanto coincidenti!
Il Palermo reduce dall'ennesima stagione fallimentare: una squadra costruita per l'Europa ed alla fine si trova invischiata tra le pericolanti!
Il Catania .... quadrato e cinico, mandato in campo con lo scopo di racimolare a più non posso ... visto la delicata posizione in classifica!
Il campo ha visto vincere il Palermo ..... e a noi la magra consolazione di aver disputato una buona partita e soprattutto di aver visto finalmente qualche tiro in porta!
Alla fine i rosella sono andati a festeggiare sotto la curva .... :-\ Ci voli facci!!! :O
Comunque se può far bene a Rinaudo .. che ben venga :-D
Il Catania è stato troppo rinuciatario secondo me, con un pò di spregiudicatezza si poteva fare bottino pieno!
Non me ne vogliano i cugini rosanero, ma quest'anno in virtù di gioco espresso ..... tra Palermo eTorino non so chi arriverà ultimo!
La cura Zenga sembra dare i primi effetti: squadra più compatta, più ragionamento in mezzo al campo e di conseguenza più occasioni in avanti!
Però ... gli uomini sono quelli che sono e spesso l'impegno non basta!
Il Palermo invece dovrebbe archiviare non solo la partita ma l'intero campionato! Squadra amorfa che se non fosse stato per le gesta dell'unico "alieno" Amauri ..... non so quanti allenatori avrebbe già cambiato e dove starebbe!
Colantuono finalmente è riuscito a battere il Catania! Ben per lui, così almeno non parlerà più.... d'episodi!
A completare il degrado c'è stata anche l'assenza dei tifosi rossazzurri (lo stesso all'andata per i rosanero..!) unico sale dei derbies!
Mi auguro di non assistere più a lagne del genere soprattutto in serie A: la sostanza va bene .... ma fino ad un certo punto!!
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA
MALATO PO CATANIA
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E già..... proprio così!
Sabato si sono incontrate due squadre con priorità tanto diverse quanto coincidenti!
Il Palermo reduce dall'ennesima stagione fallimentare: una squadra costruita per l'Europa ed alla fine si trova invischiata tra le pericolanti!
Il Catania .... quadrato e cinico, mandato in campo con lo scopo di racimolare a più non posso ... visto la delicata posizione in classifica!
Il campo ha visto vincere il Palermo ..... e a noi la magra consolazione di aver disputato una buona partita e soprattutto di aver visto finalmente qualche tiro in porta!
Alla fine i rosella sono andati a festeggiare sotto la curva .... :-\ Ci voli facci!!! :O
Comunque se può far bene a Rinaudo .. che ben venga :-D
Il Catania è stato troppo rinuciatario secondo me, con un pò di spregiudicatezza si poteva fare bottino pieno!
Non me ne vogliano i cugini rosanero, ma quest'anno in virtù di gioco espresso ..... tra Palermo eTorino non so chi arriverà ultimo!
La cura Zenga sembra dare i primi effetti: squadra più compatta, più ragionamento in mezzo al campo e di conseguenza più occasioni in avanti!
Però ... gli uomini sono quelli che sono e spesso l'impegno non basta!
Il Palermo invece dovrebbe archiviare non solo la partita ma l'intero campionato! Squadra amorfa che se non fosse stato per le gesta dell'unico "alieno" Amauri ..... non so quanti allenatori avrebbe già cambiato e dove starebbe!
Colantuono finalmente è riuscito a battere il Catania! Ben per lui, così almeno non parlerà più.... d'episodi!
A completare il degrado c'è stata anche l'assenza dei tifosi rossazzurri (lo stesso all'andata per i rosanero..!) unico sale dei derbies!
Mi auguro di non assistere più a lagne del genere soprattutto in serie A: la sostanza va bene .... ma fino ad un certo punto!!
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA
MALATO PO CATANIA
Cugino, sei uscito dal coma da poco e si vede ancora il tuo stato confusionale.
La noia l'avete portata voi e il vostro Mazenga che ha infoltito il centrocampo alla ricerca del punticino! E fin quando non siamo riusciti a mettere in campo dei giocatori un pò più spregiudicati ci adeguati al vostro non gioco.
Del resto se questa è la partita in cui "finalmente avete fatto qualche tiro in porta" figuriamoci!
Il nostro per voi è stato un campionato fallimentare, ma non so come dovreste definire il vostro!
In ogni caso io aspetterei la conclusione per tirare un bilancio, personalmente arrivare tra le prime otto per me sarebbe un buon piazzamento considerato il valzer degli allenatori e gli infortuni patiti da Miccoli!!!
Cugino, non ti mettere ai livelli di Lo Monaco e Astorina, quando in quelle rare occasioni riuscite a vincere un derby, i vostri giocatori fanno di peggio che festeggiare sotto la curva!
C'è chi si ammala di Parkinson, c'è chi inventa balli degni dei popoli primitivi più sconosciuti, insomma non ti meravigliare per la normalità!
Per concludere, cugino, Colantuono poteva parlare di episodi quando vi affrontava alla guida di altre squadre, col PALERMO non dovrà mai giustificare episodi ma avrà sempre una sola certezza, quella di essere sempre superiore al CATANIA.
E non giustificare tu la sconfitta parlando di episodi, perchè un MICCOLI, un AMAURI, un CAVANI, uno JANKOVIC etc. etc in più in squadra non possono essere considerati episodi, e tu lo sai.
L'unico giocatore buono, al di sopra della media, quindi non da Catania, ovvero VARGAS, lui sì che è un episodio!!!
Speriamo che Lo Monaco vada via al più presto così che non possa mettere il veto sulla sua cessione al PALERMO, in tal modo l'uruguagio potrà ritornare sulla giusta strada e non frequentare strane parrocchie!!!
TI VOGGHIU CA SALUTI
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Per concludere, cugino, Colantuono poteva parlare di episodi quando vi affrontava alla guida di altre squadre, col PALERMO non dovrà mai giustificare episodi ma avrà sempre una sola certezza, quella di essere sempre superiore al CATANIA.
Alla faccia dell'equilibrio, della non polemica e della sportività.
Magari se ti capita un libro di storia del calcio siciliano potrai almeno cancellare il SEMPRE.
Il Palermo è una bella realtà, ma la storia del Catania merita grande rispetto: da "Clamoroso al Cibali", alla rinascita dall'Eccellenza alla Serie A (senza essere mai fallita), ai mille esodi di tifosi encomiabili, lala resistenza all'assedio Atletista. Non voglio fare polemica, ma se guardi le immagini di Catania-Nocerina (a Cosenza in campo neutro) per evitare la C2 del 1988 e Palermo-Battipagliese, per lo stesso obiettivo, del 1998, ti renderai conto che la maglia noi l'abbiamo addosso come una seconda pelle, voi diciamo che, coem dire, avete dimenticato in fretta da dove arrivate.
Quindi, per favore, evita provocazioni stupide. Se proprio hai questa esigenza di sentirti superiore, tienitela per te: altrimenti la tua sportività di certi post sembra ipocrisia leggendone altri.
Ciao!
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Cugino ::), noi siamo sempre in corsa per il nostro obiettivo, voi ..... li avete "falliti" già prima di partire (come al solito :-D). Se fai i conticini per bene .... ti renderai conto che girone fallimentare che avete intrapreso, per non parlare poi della stagione... :O!
Già aver richiamato "Fifolin"..... v'inquadra nella vostra giusta dimensione .... "il fallimento" ::)
Sai che vanto avere Amauri, Miccoli, Barzagli .... e scoprire che dopo massimo due anni se ne vogliono andar via schifati? Beh ... Di Michele non vi ha ancora inseganto nulla? ::)
Noi siamo in linea con le nostre priorità, gli errori ci sono stati sicuramente, ma nessuno ha parlato di uefa, champions, 4 posto , ecc: il nostro obiettivo è la permanenza in serie A e la centreremo tranquillamente.
Da voi invece ogni hanno si cerca d'indovinare a quale giornata verrà esonerato l'allenatore e quanto tempo durerà il ritorno di Fifolin...! Ed intanto Amauri vi schifa per la Juve ...... ::)
Vorrei capire perchè dopo massimo due anni ... non vedono l'ora di fuggire via da Palermo!
Addirittura taluni preferiscono rischiare la B con i granata che giocare la champions :-D con i rosella: sarà il colore che li condiziona :-D!
Cugino sai benissimo che la vostra inferiorità nei nostri confronti è pressocchè infinita, Rinaudo ne ha dato ampia prova poveretto: non scendere al suo livello e dai segnali di sportività! Lo so che ti è difficile ... ma almeno provaci!
Riguardo a sabato...., dato il blasone avreste dovuto farne un sol boccone di noi ed invece ... per poco ci lasciavate le penne! Rifletti!
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA la tua eterna frustrazione!
Ciao
MALATO PO CATANIA
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Il nostro per voi è stato un campionato fallimentare, ma non so come dovreste definire il vostro
Stiamo lavorando per creare un Palermo che possa essere competitivo anche per un posto in Champions League.
Vedi caro mio la differenza sta proprio qui, il vostro presidente non si castia,
di fari malicumpassi, la nostra dirigenza ha previsto di lottare per la salvezza e questo sta facendo, se la ottiene bene ha centrato il suo obiettivo, se non riesce ci è arrivata comunque vicina, voi invece siete lontanissimi da quella sciampions che ogni anno il vostro presidente vi fa sognare, e purtroppo temo che per voi resterà solo un sogno perchè ha le stesse probabilità di realizzazione che ha il mio sogno di chiav.rmi Monica Bellucci.
ciao, ti vogghiu ca saluti macari iu.
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Non voglio fare polemica, ma se guardi le immagini di Catania-Nocerina (a Cosenza in campo neutro) per evitare la C2 del 1988 e Palermo-Battipagliese, per lo stesso obiettivo, del 1998, ti renderai conto che la maglia noi l'abbiamo addosso come una seconda pelle,
Giusto quella con la Battipagliese devi prendere a paragone? Mi sembra francamente assurdo perchè questa gara e quella rossazzurra da te citata, sono le gare conlusive di due campionati che ebbero due diversi progetti alla base e diverso, per non dire diametralmente opposto, è stato anche il loro decorso. Purtroppo anche tu denoti un vizietto tutto rossazzurro, di immaginare una verità fantasma, quella che a volte viene denominata legenda metropolitana (o a volte anche una realtà parallela esistente però solo nell'immaginario collettivo rossazzurro), credervi ciecamente e su di essa creare le basi per le proprie piccole guerre di campanile all'insegna del chi ce l'ha più grosso.
Comunque io ricordo una Palermo mai vista già nel mese di gennaio di quel 2004, l'anno della promozione; un esplosione di colori rosanero che ha "macchiato" ogni angolo della città anche il più nascosto, rendendola unica, sbalorditiva, inimitabile, irriconoscibile.
Eppure a Catania avete vissuto la medesima emozione appena un anno dopo ma di rossazzurro per la città v'era ben poco al punto che rimasi deluso e un po' perplesso.
Anche noi amiamo la nostra squadra, molto più di quanto voi crediate.
Ciao. E non te la prendere ;-)
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Non voglio fare polemica, ma se guardi le immagini di Catania-Nocerina (a Cosenza in campo neutro) per evitare la C2 del 1988 e Palermo-Battipagliese, per lo stesso obiettivo, del 1998, ti renderai conto che la maglia noi l'abbiamo addosso come una seconda pelle,
Giusto quella con la Battipagliese devi prendere a paragone? Mi sembra francamente assurdo perchè questa gara e quella rossazzurra da te citata, sono le gare conlusive di due campionati che ebbero due diversi progetti alla base e diverso, per non dire diametralmente opposto, è stato anche il loro decorso. Purtroppo anche tu denoti un vizietto tutto rossazzurro, di immaginare una verità fantasma, quella che a volte viene denominata legenda metropolitana (o a volte anche una realtà parallela esistente però solo nell'immaginario collettivo rossazzurro), credervi ciecamente e su di essa creare le basi per le proprie piccole guerre di campanile all'insegna del chi ce l'ha più grosso.
Comunque io ricordo una Palermo mai vista già nel mese di gennaio di quel 2004, l'anno della promozione; un esplosione di colori rosanero che ha "macchiato" ogni angolo della città anche il più nascosto, rendendola unica, sbalorditiva, inimitabile, irriconoscibile.
Eppure a Catania avete vissuto la medesima emozione appena un anno dopo ma di rossazzurro per la città v'era ben poco al punto che rimasi deluso e un po' perplesso.
Anche noi amiamo la nostra squadra, molto più di quanto voi crediate.
Ciao. E non te la prendere ;-)
Non ho capito a cosa ti riferisci: personalmente credo che una mobilitazione di 5000 persone per una partita in campo neutro che significava, più o meno, vincere o scomparire, sia una cosa degna di merito, mentre abbandonare la barca mentre affonda con la scusa del progetto diverso non mi pare bello. Penso che prima si pensa a salvare la maglia, poi a fare i processi. Era solo un esempio, poi ci saranno anche esempi in cui voi vi sarete comportati meglio di noi, per carità (vedi caso Scaramella che ci costò un aretrocessione a tavolino).
Penso pure che "l'esplosione di colori" di Palermo sia dovuta ad un'assenza decisamente più lunga dalla serie A rispetto alla nostra e comunque anche qui si sono dipinti marciapiedi e finestre, persino in inopportuno anticipo rispetto alla gara con l'Albinoleffe. Inutile scomodare lo stucchevole cavallo di battaglia dei 40.0000 dell'Olimpico della penultima promozione in A, o le feste al rientro dall'unico Milazzo-Catania della storia. Addirittura nel 2004-'05, quando non vincemmo nulla, si organizzò una manifestazione per festeggiare l'orgoglio rossazzurro in piazza in corrispondenza dell'assegnazione dello scudetto, onde evitare spiacevoli festeggiamenti "strisciati" in casa nostra.
Il concetto che volevo esprimere è: non mi toccare la storia della mia squadra, perché a volerlo posso trovare un sacco di spunti per fare lo stesso. Non me la prendo affatto neanche se perdiamo 18-0, me la prendo se non c'è rispetto per la nostra storia, che non è meno degna di rispetto della vostra (che non significa che ce l'ho più grosso, significa che io non laritengo nè superiore nè inferiore a nessun'altra squadra, ognuno ha i suoi momenti bui da dimenticare e i suoi momenti belli di cui andare fiero, dalle grandi alle piccole) . Che tu ami la tua squadra non ho dubbi, ma il nostro zoccolo duro non si discute. Se permetti mi da un po' fastidio che lo stesso che parlava di partita pilotata all'andata adesso scriva cose come questa:
Per concludere, cugino, Colantuono poteva parlare di episodi quando vi affrontava alla guida di altre squadre, col PALERMO non dovrà mai giustificare episodi ma avrà sempre una sola certezza, quella di essere sempre superiore al CATANIA.
Facile essere sportivi quando si vince, molto più complicato è rispettare la storia altrui. A Fuoddi, che non dubito essere sincero quando afferma che vorrebbe un derby in cui sipossa assistere insieme alla partita, consiglio semplicemente di non avere fretta di scrivere, onde evitare spiacevoli contraddizioni e cadute di stile.
Ciao!
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Provo a rispondere a tutti.
Malato, il derby non l'ho trovato noioso. Anzi ho visto buoni spunti da entrambe le parti.
Peccato non aver tratto beneficio, un punto sarebbe stato largamente meritato.
Fuoddi, ognuno e' responsabile di cio' che dice. Ma il sasso chi lo ha tirato per primo?
Mi auguro che i prossimi derbies vengano giocati all'insegna della distensione e del fair play.
Non sara' difficle visto che ormai Giovanni Tedesco e' a fine carriera. E Rinaudo e' troppo acerbo
per restare in una squadra con le intenzioni del vostro Patron.
Last, but not least: Vargas e' peruviano. Martinez e' uruguagio.
Bua la storia del Catania la possiamo capire noi soltanto. Gli altri, non avendo visto il fenomeno nella sua evoluzione, ne hanno sempre una visione parziale. Alcuni faziosamente distorta.
L'errore di fondo di parecchi rossazzurri e' stato accostare la radiazione del Palermo con la tentata cancellazione
del Catania. Ne sono nati malintesi e polemiche infinite.
Io e tu sappiamo cosa volesse dire essere tifosi del Catania nel quinquennio 93-98 a Catania.
Era un'etichetta, un marchio. Voleva dire buzzurro, ignorante. Alla fine pero' il tempo ci ha dato ragione.
Su tutto. E su tutti.
Ciao.
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Marco69, non pretendo che qualcuno capisca. Io la mia battaglia (mi rendo conto ogni giorno sempre più donchishottesca), per una rivoluzione culturale che faccia piazza pulita di certa violenza verbale prima ancora che fisica la porto avanti nel mio piccolo dalla morte di Antonino Currò, che ha concluso un campionato altrimenti memorabile dal punto di vista sportivo, nonostante non coronato da successo. Per me il tifo avverso è una cosa inconcepibile, non acetto che si tocchi la nostra storia, anche perché è macchiata di sangue (1996 Massimino, poi Fabrizio sulla starda per L'Aquila, fino ai lutti più recenti). Gli "ultrà da tastiera" sono un pericolo serio perché, a meno di un livello culturale superiore, non sono diversi dai teppisti da stadio, e parlo sia di quelli etnei che di quelli del resto del mondo. Non posso accettare che si teorizzi alcun tipo di superiorità: è il germe dell'intolleranza. Naturalmente anche se la teoria dovesse essere di matrice rossazzurra (non leggo tutti i post, naturalmente, non sono un moderatore.
Ciao!
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abbandonare la barca mentre affonda con la scusa del progetto diverso non mi pare bello.
Diciamo che non è andata proprio così: come noi rosanero conosciamo pochissimo l’evolversi del decorso storico rossazzurro, credo che anche voi ne sappiate poco di quello rosanero.
Il Palermo di Giovanni Ferrara ha giocato spesso con gli spalti desolatamente vuoti. Poi magari nello spiazzale antistante lo stadio, c’erano tifosi in ansia, con le lacrime agli occhi e l’abbonamento tenuto di proposito in tasca. O chi non era abbonato non aveva scelto la discoteca o la gita fuori porta ma soffrire in silenzio senza fare in modo che ciò potesse costituire sostentamento a chi inadeguatamente reggeva le sorti della nostra squadra. Forse è un concetto difficile da accettare ma ti assicuro che anche voi con Gaucci ci stavate per andare vicino: “o programmate o ve ne andate” recitava uno striscione rossazzurro apparso sul finire del 2003. Meno male che è subentrato Pulvirenti
A Palermo anche quest’anno sembrava che la barca affondasse. Ma non siamo mai scesi sotto ai 20 mila. Evidentemente siamo coscienti che ciò che è adesso la Palermo calcio, è molto diversa da allora. Puoi digerire benissimo il “tradimento” di qualche giocatore: Ma il “tradimento” della dirigenza è sempre indigesto per qualunque tifoseria.
Non posso accettare che si teorizzi alcun tipo di superiorità
Colantuono non dovrà mai giustificare episodi ma avrà sempre una sola certezza, quella di essere sempre superiore al CATANIA.
Sinceramente non riesco a capire di cosa stamu parranno.
Con tutto il rispetto dovuto alla vostra squadra ed agli amici che vi tifano, penso che come percorso storico delle due realtà il paragone è decisamente azzardato. Il Palermo tra tutti gli alti e bassi della sua storia ha 25 campionati di A alle spalle ed una quarantina di B. Vedo spacchiamenti ovunque per una semifinale di coppa Italia conquistata, eppure noi siamo arrivati per ben 2 volte in Finale (senza il prefisso “semi” ::)) e con annessa coppa scippataci dalle mani negli ultimi minuti ed in maniere anomale. Da un paio d’anni a questa parte c’è il nostro nome ascritto nelle competizioni europee, cosa che a Catania non potete vantare, ci siamo tolti lo sfizio di battere le migliori stelle del campionato italiano in tempi di calcio stellare come quello di oggi, mi chiedo dove sia questa lesa maestà che tu riscontri in certi post. Io posso assicurarti che nessun tifoso rosanero ha nulla da invidiare alla Catania calcistica sia di ieri che di oggi (a parti inverse unnu sacciu :-D) e ciò malgrado parecchi rossazzurri facciano di tutto per convincerci del contrario. Non scambiamo una sportivissima supremazia territoriale espressa sul campo ed ampiamente documentata negli almanacchi di calcio, con discriminazioni di cultura ma anche di campanile che non fanno parte della nostra forma mentis.
Last but not least : i cugini Fuoddi e Malato. I due da anni se le suonano e se le cantano di santa ragione. E posso assicurarti che Malato non è certo uno tenero coi suoi giudizi nei nostri confronti (vuoi che ti ricordi il "multiforme ingegno rossazzurro che si fa beffa della pochezza d’estro e di idee del povero rosanero"?). Francamente ci avevamo fatto già l’abitudine (io poi che conosco personalmente Malato posso assicurarti che pensa esattamente l’opposto di quello che scrive ::) ::)). Se la sono sbrigata sempre tra di loro evitando (noi) di metterci il naso scendendo nei particolari. Ti ritenevo più comprensivo e anche più capace di scindere l’ironia simpatica, a volte anche salace, dalle affermazioni gravi e pesanti che, ne sono certo, non fanno parte del bagaglio culturale dei due cugini. Per me nessuna caduta di stile ma soltanto sano reciproco sfottò tra due tifosi di fede avversa, espresso in un form che sembra creato all'uopo.
Ti vogghiu kinu i saluti!
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MARCO, anch'io provo a rispondere a tutti e poi proverò a starmene tranquillo fino a fine campionato visto che nonostante i miei trascorsi su questo forum molti ancora non riescono a discernere lo sfottò, u babbiu, dalle affermazioni serie!
Per me il derby è stato un pò noioso solo nel primo tempo, fino a quando cioè il Palermo si è lasciato irretire dal non gioco catanese soprattutto a causa della mancanza di fantasia di alcuni giocatori rosanero.
Con l'ingresso di Miccoli prima e Cavani poi, la musica è cambiata e credo che l'1 a 0 sia stato un giusto premio per la voglia di vittoria del Palermo e un giusto castigo per il troppo difensivismo del Catania.
Un altro goal in più, quello sì sarebbe stato immeritato!!!
Sulla cronologia del tiro dei sassi non ti capisco. Personalmente non credo d'aver lanciato alcun sasso, se poi ti riferisci a RINAUDO allora non posso far altro che rimandarti a quanto scritto a sufficienza nei diversi post, ma che il giovane palermitano sia ancora un pò acerbo sotto diversi punti di vista non posso negarlo!!!
Per quanto riguarda la storia delle rispettive squadre è probabile che ognuno conosca bene la propria, ma nonostante il rispetto che nutro per il Catania Calcio non posso far altro che ripetere quanto scritto da Sergio precedentemente e da me mesi e anni fa!!!
Qualcuno potrebbe obiettare che stiamo facendo discorsi del tipo: "Io ce l'ho più grosso di te....", ma il percorso storico delle nostre squadre è abbastanza diverso. Noi non siamo certamente il Real Madrid ma già in passato e soprattutto negli ultimi cinque anni alcuni gradini sopra voi lo siamo stati.
Tempo fa ho citato l'album Panini o gli almanacchi del calcio italiano come fonti da cui documentarvi ma vedo che non lo avete fatto o fate finta di non averlo fatto!!!
BUA, io rispetto il Catania, la vostra storia, ma come noi ammettiamo che la Fiorentina o la SAMPDORIA sono storicamente superiori al Palermo, voi rossoazzurri non potete fare a meno di ammettere che storicamente siete inferiori al Palermo!
E' vero che ognuno ha i suoi momenti bui da dimenticare e i suoi momenti belli da ricordare, ma tirando le somme il bilancio è a nostro favore, noi finora abbiamo prevalso su di voi e ricordarvelo non significa mancarvi di rispetto!!!
A proposito BUA, guarda che puoi consigliarmi di avere meno fretta nello scrivere ma non puoi assolutamente definirmi ultras da tastiera!!!
Nè tantomeno sentirti infastidito quando parlo degli episodi di Colantuono dopo aver parlato in precedenza della partita pilotata da Trifoluccio!!!
(Allora la mia fu una sensazione, come se l'arbitro avesse deciso di usare due pesi e due misure, come se avesse deciso di consentire il gioco maschio solo ai giocatori del Catania!)
Quando io e mio cugino MALATO ci punzecchiamo e ce ne diciamo di tutti i colori, per il 99% delle volte pensiamo tutto il contrario di ciò che scriviamo!!!
MALATO per es. ha scritto che molti giocatori dopo due anni vogliono andar via da Palermo perchè "schifati"! Ebbene tu pensi che io creda che mio cugino è rincoglionito tutto in una volta?
Io so bene che lui mi vuole provocare, so bene che lui sa bene che i giocatori vanno via perchè allettati da stipendi molto più alti! Io credo che sia giusto che ogni lavoratore cerchi di guadagnare sempre di più avendone l'opportunità!
Vorrei vedere voi al loro posto!!!
Ma almeno a Palermo un paio d'anni e forse anche più ci stanno, da voi neanche ci vengono!!!
Voi caro cugino MALATO e caro IVAN, potete solo ambire all'obiettivo salvezza e gioire alla grande quando riuscite a centrarlo!!!
NOI ROSANERO, almeno da un paio d'anni cerchiamo di avvicinarci alla "sciampions" (come scrive IVAN) o di competere in Europa, e per noi non sono obiettivi che il nostro presidente ci fa sognare, ma sono obiettivi che con una più oculata programmazione e con un pò di c..o in più presto potremo tranquillamente raggiungere, mentre tu Ivan continuerai a sognare di ciav.rti la Bellucci!!!
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Fuoddi, puoi pensare quello che vuoi, ma non puoi scrivere cose tipo "SIAMO DA SEMPRE SUPERIORI A VOI" (che sia uno sfottò op meno) perché saprai che, se è vero che negli ultimi 5 anni siete arrivati prima di noi, è anche vero che ci sono stati decenni in cui non siete esistiti, mentre Samp e Fiorentina, mi pare, siano arrivati dietro di noi o voi solo un paio di volte, in tutta la loro storia. Poi dovremmo metetrci d'accorto su quanto valgono un fallimento, due finali di coppa Italia, un ripescaggio, un posto in C2 venuto dal cielo, etc...ma allora davvero diventa una gara a chi ce l'ha più grosso. Non puoi nemmeno dire che la partita dell'andata è stata pilotata, specie dopo quella del 2 febbraio, per il semplice fatto che il risultato è stato giustissimo, a prescindere dagli episodi, cosa non vera per la gara del 2 febbraio, per esempio.
Tanto per non rischiare, direi di paralre ognuno della propria squadra, perché mi pare logico che nessuno di noi sarebeb disposto a barattare la propria storia con quella dell'altro e nemmeno con quella del Real Madrid o del Manchester.
Ciao!
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Malato certe volte la tua obiettività è la stessa che avrebbe ...Silvio..visto che siamo in tema....nel decidere se mandare rete 4 sul satellite.
Io......... augurando al Catania di salvarsi....mi focalizzerei. se fossi in te, su una cosa che quelli che erano allo stadio, non quelli sul divano in via Etnea, hanno visto chiaramente.
Il Catania con l'ingresso di Miccoli e Cavani si è letteralmente terrorizzato perdendo completamente l'ordine di squadra che l'aveva caratterizzato fino a quel momento.
Questo, visto che noi siamo salvi e voi ancora no....è un tema su cui dovreste riflettere un pò di più. Infatti, potrebbe accadere che la Lazio passi in vantaggio........non vorrei che gli elefantini si disunissero perchè sarebbe letale.
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Forse è un concetto difficile da accettare ma ti assicuro che anche voi con Gaucci ci stavate per andare vicino: “o programmate o ve ne andate” recitava uno striscione rossazzurro apparso sul finire del 2003. Meno male che è subentrato Pulvirenti
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Già, uno striscione sacrosanto, esposto fuori casa quando eravamo già salvi, non mentre i giocavamo la sopravvivenza. Qull'anno persino nell'ultima trasferta, nella lontana Tireste, con nulla in palio, c'eranmo 2000 catanesi nel settore ospiti.
Comunque per fortuna acqua passata per entrambi. Vedremo se, speriamo di no, ci saranno in futuro nuovi tracolli, ripatendo entrambi dalla III categoria (e non per esempio, una dalla C2 con società nuova di zecca e senza debiti e uno dall'Eccellenza con la stessa società della C1, ma senza il parco giocatori e senza il corrispettivo valore in denaro, il tutto senza che la società fosse MAI fallita), a parità di condizioni, chi saprà fare meglio.
Ad ogni modo, diciamo che voi non sempre siete arrivati prima di noi (era quello che contestavo) e noi abbiamo a volte fatto meglio, spesso fatto meglio in rapporto alle condizioni più difficili che abbiamo dovuto subire.
Di certo in entrambi i casi non è merito nè dei tifosi nè delle città ma di coloro che pazzamente si sono avventurati nella gestione di società di calcio siciliane.
Ciao!
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Bua, permettimi di dire che questo discorso ci porta al nulla.
Le condizioni al contorno non possono mai essere le stesse, e disquisire sui se e sui ma, su questi SE e su questi MA, in questo forum non ci porta a conclusioni degne.
Ognuno vede la sua squadra con occhio di padre. A Catania soprattutto abbiamo il vizio della persecuzione, del soli contro tutti..E questo ci ha portato a degenerazioni terribili.
Pensiamo ai progressi fatti. Guardiamo al fatto che finalmente lottiamo per salvare la A.
Non per spareggiare con la Nocerina. Guardiamo al fatto che oggi giocheremo una semifinale di coppa.
consideriamo il futuro come una ricchezza e un continuo miglioramento. E alla fine avremo la nostra rivincita sportiva su chi adesso presume di essere nell'empireo del calcio e pensa che tale empireo non potra' essere raggiunto da altri. Era lo stesso punto di ragionamento degli atletisti.
O degli Juventini.
Ma gli uni e gli altri alla fine si sono ritrovati col culo per terra. Io, senza augurare a nessuno il male, credo che noi abbiamo potenzialmente altri traguardi da raggiungere. E credo che li raggiungeremo.
Last but not least
Occasionale sicuro che sia stato l'ingresso di Miccoli? Sicuro che il cambio Biagianti Mascara non abbia influito? E' vero ogni occhio vede una partita diversa. E i miei non erano stravaccati sul divano di casa.
Fuoddi tu hai capito cosa ho detto. Il sasso non lo hai lanciato tu. Ma un ragazzino che ancora non sa cosa sia comportarsi da professionista. E avendo in squadra un esempio come Giovanni Tedesco il risultato e' stato abbastanza scontato.
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e per noi non sono obiettivi che il nostro presidente ci fa sognare, ma sono obiettivi che con una più oculata programmazione e con un pò di c..o in più presto potremo tranquillamente raggiungere, mentre tu Ivan continuerai a sognare di ciav.rti la Bellucci!!!
Caro cugino, perdonami, ma io continuo a pensare che i nostri rispettivi sogni hanno la stessa probabilità di realizzazione, il treno voi l'avete perso l'anno scorso quando con juve in b, florentia e milan penalizzati l'obiettivo era sicuramente alla vostra portata, ma adesso purtroppo per voi e, ci crederai o no anche per me perchè preferirei ci andasse una squadra siciliana anziche le solite, credo sia impossibile che possiate arrivare almeno quarti avendo come concorrenti inter,roma,milan,juve e fiorentina senza considerare le crescenti ambizioni del napoli ed il fatto che mi pare di aver sentito che in un prossimo futuro le squadre spettanti all'italia saranno solo 3, e questo te lo dico senza babbiare e con sincero rammarico perchè mi porta fastidio che a dominare la scena siano sempre le stesse squadre.
ti vogghiu sempri ca saluti.
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e per noi non sono obiettivi che il nostro presidente ci fa sognare, ma sono obiettivi che con una più oculata programmazione e con un pò di c..o in più presto potremo tranquillamente raggiungere, mentre tu Ivan continuerai a sognare di ciav.rti la Bellucci!!!
Mah 8-) .... conoscendo Zamparini .... penso sia più facile per noi arrivare alla Bellucci ::), tranne che...... preferite appunto ... sognare :-D
L'unico programma che conosce Zamparini è il turnover in panchina con il mitico Fifolin!
Del resto a fine girone d'andata pensa già al campionato che verrà, .. vedi che organizzazione!
Cugino, cugino, ancora è vivo il ricordo dell'ultima retrocessione in C2 e parli di "sciampions"?
Grandi bisogna esserlo e non solamente ...... sentirsi!
Comunque capisco la reazione: quando l'imbarazzo dell'essere consapevoli delle proprie incapacità sportivo-imprenditoriali è così forte, certe cose possono anche starci. Coraggio ::) , c'è di peggio ... almeno penso 8-)
A proposito .... un catanese Presidente della Regione: anche a casa vostra siete secondi ::)
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA
MALATO PO CATANIA
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A proposito .... un catanese Presidente della Regione: anche a casa vostra siete secondi ::)
Quello temo che ce lo piangeremo tutti. Sarebbe stato meglio Pino Caruso, oppure uno fra Ficarra e Picone:-(
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A me piaceva pure Toto' Vasa Vasa...Mi faceva ridere. ::)
Adesso non ho piu' nemmeno questo piacere :-\
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Malato menomale che è Catanese e menomale che il suo predecessore era Agrigentino.....quella Palermitana di spessore morale ineccepibile alle penultime elezioni se la sono giocata. Dovremo aspettare ancora dieci o quindici anni...prima che i catanesi o gli agrigentini per bene guidino la nostra terra, A PRESCINDERE DAL COLORE POLITICO.,.......o ti senti rappresentato da totò vasa vasa&Co?
Marco..........parlando di Calcio.......in un mio post in altro topic avevo già citato come le due ragioni del cambio della partita sia nell'ingresso di Miccoli e sia nell'ingresso di Mascara a fare il regista.
Cmq su una cosa Malato ha ragione .......sei programmi del Palermo Calcio sono quelli millantati da Zamparini si è falllito quest'anno e l'anno scorso. In realtà la Palermo calcio avrà la possibilità di piazzarsi tra il 5° ed il 10° posto in campionato, fare la Uefa, ambira a vincere le coppa Italia.....tutto il resto lasciamolo ai qua..qua ra qua!!
Saluti
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A proposito .... un catanese Presidente della Regione: anche a casa vostra siete secondi ::)
Quello temo che ce lo piangeremo tutti. Sarebbe stato meglio Pino Caruso, oppure uno fra Ficarra e Picone:-(
Comunque é vero che Palermo é terra di conquista: alla regione prima un agrigentino e ora un catanese, il calcio occupato da un veneto, persino la mafia ha dovuto subire l'attacco e la conquista dei corleonesi 8-)
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persino la mafia ha dovuto subire l'attacco e la conquista dei corleonesi 8-)
Quello che maggiormente ci rattrista è che gli uomini che sacrificarono la loro vita per contrastarla (la mafia) non siano stati anch'essi dei "forestieri" ma sangue della nostra città>:(
Complimenti vivissimi per la tua arguta osservazione. 8| 8| A questo punto mi sorge il dubbio se anche tu sia siciliano. Chi è figlio di questa terra non ci scherza con questa piaga.
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Sergio guarda che io nella mia stanza ho avuto il lenzuolo di Falcone e Borsellino per 10 anni...
ma che francamente nessuno possa fare una battuta sulla mafia o sui corleonesi mi sembra, come dire, ASSURDO 8| 8| 8| 8| 8| 8| 8|
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Sergio guarda che io nella mia stanza ho avuto il lenzuolo di Falcone e Borsellino per 10 anni...
ma che francamente nessuno possa fare una battuta sulla mafia o sui corleonesi mi sembra, come dire, ASSURDO 8| 8| 8| 8| 8| 8| 8|
Stiamo andando un po' OT. Sono sconfortato dall'esito delle elezioni, ma penso che sia meglio evitare l'argomento. Magari ne possiamo discute sul blog di ALod.
Ciao!
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Già, uno striscione sacrosanto, esposto fuori casa quando eravamo già salvi,
Bua: uno striscione che era tutto un programma e proprio per questo l'ho citato. E' arrivato Pulvirenti ed il problema non si è posto più. Ma metti caso che Pulvirenti si fosse affezionato ad Acireale o comunque non si fosse mai interessato al Catania e che il 2003/04 si fosse dovuto fare con ancora i Gaucci alla guida. L'ennesimo campionato a fare la ruota di scorta del Perugia, senza ambizioni, senza programmazioni serie e tutto ciò mentre l'"odiata" rivale rosanero portava avanti la sua cavalcata trionfale verso la serie A e la gloria. Non credo che voi tifosi sareste rimasti impassibili e affezionati abbonati e sostenitori (in senso pecuniario) di un progetto che non c'era mentre c'erano intenzioni indecorosi e offensivi (status di subordinati a una realtà di provincia come Perugia) per una città come la vostra.
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Già, uno striscione sacrosanto, esposto fuori casa quando eravamo già salvi,
Bua: uno striscione che era tutto un programma e proprio per questo l'ho citato. E' arrivato Pulvirenti ed il problema non si è posto più. Ma metti caso che Pulvirenti si fosse affezionato ad Acireale o comunque non si fosse mai interessato al Catania e che il 2003/04 si fosse dovuto fare con ancora i Gaucci alla guida. L'ennesimo campionato a fare la ruota di scorta del Perugia, senza ambizioni, senza programmazioni serie e tutto ciò mentre l'"odiata" rivale rosanero portava avanti la sua cavalcata trionfale verso la serie A e la gloria. Non credo che voi tifosi sareste rimasti impassibili e affezionati abbonati e sostenitori (in senso pecuniario) di un progetto che non c'era mentre c'erano intenzioni indecorosi e offensivi (status di subordinati a una realtà di provincia come Perugia) per una città come la vostra.
Quando morì Massimino pensavo che ci fosse il rischio che morisse anche la società. Poi invece gli eredi hanno tenuto in piedi la baracca, poi arrivò Gaucci, poi Pulvirenti: siamo sempre caduti in piedi. Con i se e con i ma non si fa la storia: se l'Ischiaisolaverde nonfosse fallita lasciandovi un posto in C1? Se Torino non avesse sbagliato il rigore all'ultimo minuto dell'ultima partita del 2001? Se Zamparini si fosse affezionato al Venezia? Non lo sappiamo: di sicuro il mio abbonamento non mancherà mai: io la mia parte per tenere in vita la società la farò sempre. Purtroppo la realtà siciliana dice che al momento non abbiamo forze economiche in grado di gestire una società a livelli da Champions, e più si va avanti più sarà difficile perché sempre maggiori saranno gli investimenti necessari (basti pensare che le 7 sorelle sono un ricordo). Fino a pochi anni fa sopravvivere era l'esigenza primaria, ora possiamo sperare di gettare le basi per un futuro più stabile, ciò che non abbaimo mai avuto. Per ora il modello è la Reggina con il suo centro sportivo. Quando fu inaugurato, circa 15 anni fa, si irdeva dei loro dirigenti che dicevano che avevavno le basi per almeno un decennio ad alti livelli (infatti hanno fatto 8 anni di Serie A, che mai avevano conosciuto). In futuro magari potremo ambire ad essere una specie di Atalanta. Poi chissà: magari domani si scopre che abbiamo un miliardo di debiti e il sogno finisce bruscamente.
L'importante è essere coscienti della propria dimensione. A volte dubito che tutti i miei concittadini lo capiscano. A volte sembra che molti dei tuoi concittadini abbiano dimenticato decenni di vita da operai del pallone, e parlano adesso come se fossero da sempre una superpotenza del calcio. Sia noi che voi rischiamo cocenti delusioni se ci illudiamo che la strada possa essere in discesa, semplicemente perché le nostre squadre sono aziende e di aziende che funzionano, si radicano e vivono a lungo, in Sicilia ce ne sono poche.
Ciao!
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Quando morì Massimino pensavo che ci fosse il rischio che morisse anche la società. Poi invece gli eredi hanno tenuto in piedi la baracca, poi arrivò Gaucci, poi Pulvirenti: siamo sempre caduti in piedi. Con i se e con i ma non si fa la storia: se l'Ischiaisolaverde nonfosse fallita lasciandovi un posto in C1? Se Torino non avesse sbagliato il rigore all'ultimo minuto dell'ultima partita del 2001?
Concordo con te ma penso che stiamo andando fuori strada. Allora: Gaucci rimane un altro anno a Catania ed il programma è (e non potrebbe essere diversamente visto il Perugia in A) “anonimo vivacchiare in cadetteria”. E tutto ciò mentre a ovest stanno trionfalmente andando in serie A. Tu credi che la tifoseria rossazzurra avrebbe continuato a dare il proprio sostegno (parlo di sostentamento pecuniario oltre che quello morale) per un progetto indecoroso? Io penso di no! Purtroppo non avremo mai la controprova di cosa sarebbe accaduto a Catania se le cose fossero andate diversamente. Ma non credo che voi avreste assistito mestamente a questo sfascio con le mani in mano, paganti e sorridenti. Una cosa del genere accadde a Palermo col pastaio Ferrara che puntando sulla passionalità dei tifosi, credeva di poter reggere la squadra anche in C1 e C2.
Da Palermo, nell'era Ferrara si è data l'impressione di una squadra abbondonata a se stessa. In realtà erano gli intenti della società che erano stati bocciati in toto. Se li avessimo assecondati, Ferrara a Sensi non avrebbe mai venduto.
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Quando morì Massimino pensavo che ci fosse il rischio che morisse anche la società. Poi invece gli eredi hanno tenuto in piedi la baracca, poi arrivò Gaucci, poi Pulvirenti: siamo sempre caduti in piedi. Con i se e con i ma non si fa la storia: se l'Ischiaisolaverde nonfosse fallita lasciandovi un posto in C1? Se Torino non avesse sbagliato il rigore all'ultimo minuto dell'ultima partita del 2001?
Concordo con te ma penso che stiamo andando fuori strada. Allora: Gaucci rimane un altro anno a Catania ed il programma è (e non potrebbe essere diversamente visto il Perugia in A) “anonimo vivacchiare in cadetteria”. E tutto ciò mentre a ovest stanno trionfalmente andando in serie A. Tu credi che la tifoseria rossazzurra avrebbe continuato a dare il proprio sostegno (parlo di sostentamento pecuniario oltre che quello morale) per un progetto indecoroso? Io penso di no! Purtroppo non avremo mai la controprova di cosa sarebbe accaduto a Catania se le cose fossero andate diversamente. Ma non credo che voi avreste assistito mestamente a questo sfascio con le mani in mano, paganti e sorridenti. Una cosa del genere accadde a Palermo col pastaio Ferrara che puntando sulla passionalità dei tifosi, credeva di poter reggere la squadra anche in C1 e C2.
Da Palermo, nell'era Ferrara si è data l'impressione di una squadra abbondonata a se stessa. In realtà erano gli intenti della società che erano stati bocciati in toto. Se li avessimo assecondati, Ferrara a Sensi non avrebbe mai venduto.
A parte che "vivacchiare in cadetteria" è stato il nostro sogno per anni, e sarebbe già un sovradimensionamento rispetto alla triste realtà delle nostre città (ma anche di Napoli o Reggio, che militano da più tempo a livelli più alti non si sa bene come, penso piacevoli miracoli del calcio), la cosa sicura è che nessuno qui fa programmi in relazione a quello che avviene "ad Occidente"....
Le contestazioni ci sono sempre, ma come ho sottolineato in occasione dei fischi di Catania-Cagliari, dal mio punto di vista sono inconcepibili finché ci si sta giocando punti decisivi, a bocce ferme si possono fare tutti i processi che si vogliono. Se avessi la sicurezza di poter cambiare in meglio ovviamente appoggerei progetti più ambiziosi, purché mi dimostrino che si può avere tutto e subito (ricordo che al momento, almeno a Catania non abbiamo nessun appoggio dalle istituzioni, e nemmeno strutture di livello europeo) ma se per inseguire chimere si deve fallire ogni anno o ogni dieci, meglio non fare il passo più lungo della gamba, a meno che l'interesse non sia giocare con squadre che incarnano il peggio del calcio italiano, come le cosiddette "grandi", quelle che hanno reso impossibile il ripetersi annate spettacolari come quelle de Verona o della Samp scudettate.
Se avessi saputo che il Catania di Gaucci era indebitato avrei contestato, ma per esempio se anche retrocedessimo quest'anno, non avrei nulla da rimproverareai nostri dirigenti perché bisogna vedere la realtà nel suo complesso: si sta costruendo qualcosa, non significa che filerà tutto liscio e lo concretizzeremo velocemente, basta dare un'occhiata alla storia di Udinese, Atalanta, Sampdoria, Chievo, Reggina tutte sono passate attraverso qualche capitombolo: la differenza con noi sta nel fatto che loro sono stati capaci di gestirlo restando in piedi, per noi invece hanno avuto effetto domino. Se poi il tutto si basasse su operazioni non chiare come nel caso del Parma di Tanzi o se non saremo bravi abbastanza, penso che tutti noi saremmo ben lieti di uscire dignitosamente di scena, piuttosto che rimanerci con illeciti sportivi o finanziari.
Resta il fatto che Sensi e Gaucci ci hanno portati in B (e sappiamo perfettamente che quel salto era ai tempi più complesso dei successivi).
Ciao!