Casorezzo (MI), 21 Novembre 2006
Cari miei,
quello che non ci voleva da parte della società è stato aprire polemiche sterili: Lo Monaco, dopo lo sproposito di due comunicati per commentare le dichiarazioni di Taibi e Tedesco, poteva glissare e preparare in silenzio l'unica rivincita che ha un valore per noi e per tutti, cioè quella sul campo. E' del tutto inutile abbandonarsi ai lamenti con il solo risultato di attirarsi l'accusa di non sapere perdere. Anch'io non ci sono rimasto bene nel vedere lo sforzo profuso alla ricerca del goal da rincalzi come Montella e Vucinic, che mi sarebbero parsi patetici, se la vittima non fosse stata il Catania: come se una rete segnata in una partita già decisa potesse indurre Spalletti a scegliere di destinare i suddetti pedatori ad altro compito che quello di scaldare la panchina! Guardiamo avanti, perché l'obiettivo della salvezza è ancora lontano: più della goleada, che non incide più di tanto nella classifica, mi inquieta la reazione che la squadra mostrerà allo smacco subito. A presto,
Marco Tullio