Oggi con questi social tutto viene messo sotto la lente d'ingrandimento, ogni minkiata viene esposta alla vista ed alla disponibilità di tutti, notte e giorno, e' diventata una specie di malattia collettiva.
Che faciano ciò che vogliono, padel, ippica o arrustuti a favorita ogni lunedi, ma in campo devono buttare il sangue.
Queste società multinazionali hanno una sola chance di successo: affidare pieni poteri ad una persona di polso e che stia sul territorio in modo da imporre a tutti disciplina e massimo impegno.
Venire a Palermo non deve essere solo una scelta economica.
Rimango dell'idea che senza una figura di questo livello e senza un allenatore altrettanto forte caratterialmente ( Dionisi era na atta da questo punto di vista), il rischio di un altro anno di sofferenze, come dice Templare , sia alto.