Ennesimo esame di maturità fallito.
Abbiamo voluto i giovani e ora dobbiamo sopportare gli orrori di inesperienza come il doppio giallo rimediato da Frisenna, che già al 3' era ammonito e ha continuato a giocare come se non lo fosse. In ogni caso è un innesto che ha perfettamente senso.
Non siamo stati nemmeno in grado di far rischiare la stessa sorte a qualche avversario, solo una occasione nitida, grazie alla giocata individuale del nuovo acquisto, uscito subito dopo per infortunio.
Al Cerignola è bastato fare il compitino, essendo una squadra organizzata, con i propri automatismi e che sapeva che prima o poi avrebbe sfondato. Quando saremo in grado perlomeno di costuire degli automatismi anche noi?
Il primo gol, peraltro, è la fotocopia di uno dei tre presi a Benevento.
Che dire? Non resta che sfruttare questo finale per preparare la prossima stagione, ma sul serio, non come si era annunciato lo scorso febbraio per poi rimangiarsi nei fatti tutto prima di aprile.
Ora al via la conta per capire chi schierare a Monopoli, considerate le assenze forzate dei vari Frisenna, Quaini e Dalmonte, più i lungodegenti e quelli che si tireranno indietro loro malgrado durante la settimana per i classici acciacchi che rimedieranno in allenamento.