Autore Topic: Coppa Livore e Incompetenza 2024/25  (Letto 285 volte)

Offline Templare

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Coppa Livore e Incompetenza 2024/25
« il: 01 Dicembre 2024, 11:15:54 pm »
Breve excursus sul podio della speciale classifica della Coppa Livore e Incompetenza 2024/25, dopo due anni e mezzo di CFG, quasi due di Corini e cinque mesi di Dionisi.

Terzo posto: Carlo Brandaleone non piu' giornalista GdS, ma opinionista a TRM. Fa della questione modulo una battaglia personale in cui profonde ammirevoli doti di incoerenza e contraddizione. Che il Palermo prenda tre gol o arrivi tardi all'aeroporto per una partenza, la colpa e' sempre ed unicamente del 4-3-3. Ha proposto la difesa a 3, chiamando a supporto il finale di campionato scorso, in cui Mignani effettivamente la adotto', passando dal fare tanti gol e prenderne uno in piu' al non farne nemmeno uno e prenderne sempre uno in piu'. Si e' poi limitato a chiedere un attacco a due punte, malgrado in organico ce ne sia una sola vera, Henry, una adattata per motivi contingenti, Le Douaron ed una esclusivamente tesserata, ma invisibile su qualunque superficie di colore verde, Brunori. Vai Carletto, facci sognare!

Secondo posto: la coppia Vitale/Geraci in onda ogni lunedi' piu' o meno verso l'ora in cui i rutti postprandiali lasciano spazio alle prime flatulenze intestinali. Dopo due anni in cui il massimo che abbiano saputo dire su Corini e il suo corinaccio e' stato "Ovviamente avra' anche lui una parte di demeriti", hanno immediatamente puntato il dito contro Dionisi, adattandosi al livello di Francu u piscaturi, titolare del pezzotto dal 2023 e grandissimo conoscitore di calcio e pesce azzurro. A Vitale va riconosciuta l'attenuante di dovere fungere da valletto leggi-messaggi di WhatsApp, a Geraci invece si perdona tutto per i meriti militari conseguiti nella campagna contro Annibale.

Primo posto incontrastato: il mio Direttore preferito, al secolo Guido Monastra, simpatie milaniste e cantautore mancato (si ricorda una sua eccellente versione di Rimmel per festeggiare una promozione del Palermo dalla C1 alla B ad inizio anni 90). Il Direttore per antonomasia, nella stessa trasmissione in cui folleggiano il valletto e il veterano, mantiene nei confronti del tecnico Dionisi un atteggiamento apparentemente imparziale, quasi democristiano, questo gli va riconosciuto, ma ogni tanto esce fuori il ricordo accorato, con lacrima trattenuta, del De Cuius friulano, "grande predecessore di anime e di corpi che fece impazzire mezzo mondo e mezzo no" (Cit. Squallor - La Ricreazione - Mutando 1981). Impareggiabile Direttore.

p.s. se volete seguire una trasmissione online, senza pubblicita' e con dei ragazzi a modo, equilibrati, divertenti e con il loro altrettanto giovane direttore che sembra avere il dono dell'immediata intuizione (dote fondamentale nel giornalismo) guardate Forza Palermo quasi ogni giorno se non proprio ogni giorno su youtube.

Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.