Caro prof., l'unica realtà inconfutabile è che non più tardi di sei mesi fa stavamo alla canna del gas, con nessuna prospettiva di rilancio se non un mesto oblio calcistico. Oggi, invece, siamo in zona rilancio, con una realtà aziendale che sostiene i colori rossazzurri dotata di prospettive e strategie di breve, medio e lungo periodo (ancora penso tra me e me: "ma cu ci u fici fari?"). E soprattutto, con un entusiasmo - forse esagerato, chi lo sa... - come non se ne vedeva in città da anni. Te lo dice uno che frequenta parte della colonia catanese nella capitale e, guardandoci negli occhi, non possiamo non scorgere quella timida luce figlia di un ottimismo che si era spenta dopo che il Capostazione aveva affossato il giocattolo.
Per cui la C del prossimo anno (ove dovesse arrivare...GRAT, GRAT...
) non potrà mai essere più dura e fastidiosa di tutto il letame da cui siamo stati cosparsi nell'ultimo lustro.