…a quattro giornate dalla fine, si sono scoperti un po’ più squadra con i piedi un po’ meno orrendi. Qualificati direttamente alla fase nazionale dei PO, da migliore terza, che vuol dire essere testa di serie anche in caso di passaggio al secondo turno.
I PO sono veramente una lotteria, puoi essere eliminato dalla decima del tuo girone, che nel frattempo si e’ fatta due partite prima di te, può essere un po’ più stanca, ma anche un po’ più sciolta e magari dopo averti eliminato ne prende sei nel turno successivo e va a casa.
Questo per dire che i PO bisognava provare ad evitarli con più decisione, perché il Bari non era la Ternana dello scorso anno, ma il rendimento pessimo di alcuni che avrebbero dovuto dare di più, una consistente inconsistenza caratteriale e un allenatore messo lì chissà perché, hanno fatto sì che si perdessero punti decisivi nella prima parte del torneo. Ma gridano vendetta pure i tre pareggi consecutivi con squadre mediocri giunti prima delle ultime quattro vittorie.
In pillole:
1) siamo il migliore attacco del girone ed abbiamo il capocannoniere per distacco.
2) ho visto più grinta e convinzione negli ultimi turni, qualità che possono fare la differenza.
3) ci sono giocatori come Valente che non riescono a giocare al 100% per la squadra, ma vanificano spesso per egoismo.
4) il portiere rimane un problema che sarà gestito, ahimè, nel modo peggiore possibile. Ne sono certo.
5) se succede il miracolo Mirri fa il Superenalotto. In ogni caso sono sicuro che ci sarà un cambio societario a fine stagione.
6) ‘nto culu all’Avellino e ai suoi cascatori in area di rigore.
Buon S.Marco a tutti.