Autore Topic: Centro sportivo a Torretta  (Letto 2087 volte)

Offline Templare

  • Utente
  • *****
  • Post: 8942
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Centro sportivo a Torretta
« il: 19 Ottobre 2021, 10:50:19 pm »
Passata oggi in comune la delibera per la concessione dei lavori al Palermo. Posto il link del rendering di come sarà il centro sportivo rosanero.

https://youtu.be/uUh7hkPRQkg
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Templare

  • Utente
  • *****
  • Post: 8942
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Centro sportivo a Torretta
« Risposta #1 il: 20 Ottobre 2021, 06:00:25 pm »
Ah dimenticavo: la societa' fara' scegliere ai tifosi, in base ad una rosa di nomi immagino, il nome da dare al Centro Sportivo. In citta' c'e' gia' il plebiscito: Armando Zamparini.

Ora, la tragedia di perdere un figlio ventenne e' talmente immensa da non potere, secondo me, essere minimamente razionalizzata. Detto questo, mi chiedo quale sia il legame fra il calcio a Palermo e la vita di Armando Zamparini, visto che non ha mai fatto parte delle giovanili, non ha mai avuto ruoli nel cda, non lo ricordo nemmeno andare allo stadio per tifare, al massimo qualche breve apparizione da piccolino a fianco del papa' prima di qualche partita.

L'unica ragione per intitolargli il Centro Sportivo risiede quindi in un fatto emozionale con quel cognome a fare comunque da traino, perche' per molti a Palermo il nome Zamparini e' ancora da venerare. A me non interessa la damnatio memoriae per i personaggi della storia, figuriamoci per i proprietari di una quadra di calcio, men che meno potrei mai pensare che le colpe di un padre debbano ricadere sui figli, quindi non sono contrario a che il Centro Sportivo si intitoli ad Armando Zamparini per via di suo padre, ma proprio perche'non vedo il nesso logico con il Palermo.

Punto.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.