Autore Topic: Serie C 2020/21: XXIV giornata Palermo-Bisceglie  (Letto 3418 volte)

Offline Templare

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Serie C 2020/21: XXIV giornata Palermo-Bisceglie
« il: 12 Febbraio 2021, 05:54:26 pm »
...e apriamolo va...
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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Re:Serie C 2020/21: XXIV giornata Palermo-Bisceglie
« Risposta #1 il: 12 Febbraio 2021, 07:08:57 pm »
La sconfitta di Avellino? Può succedere ma i grandi si rialzano, noi siamo una grande squadra, come staff, come giocatori, per cui ci rialzeremo.

Nessuno si aspettava di essere in questa posizione di classifica a questo punto del campionato ma manca poco e tutte le problematiche saranno alle spalle probabilmente già da domani, e non ci penseremo più.

Così parlò oggi pomeriggio. Speriamo che almeno per una volta abbia ragione lui.
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Online turiddu

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Re:Serie C 2020/21: XXIV giornata Palermo-Bisceglie
« Risposta #2 il: 12 Febbraio 2021, 08:24:28 pm »
Se perdiamo anche questa si deve seriamente pensare ad un cambio di allenatore.
All'andata abbiamo perso malamente, vedremo cosa succederà adesso, speriamo in un risultato diverso.

Offline Templare

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Re:Serie C 2020/21: XXIV giornata Palermo-Bisceglie
« Risposta #3 il: 13 Febbraio 2021, 06:39:56 pm »
Beh che dire, Santana e Lucca... ma soprattutto Kanoute e Broh in panchina. Mi sono piaciuti i 10 minuti di Martin. Meriti a Boscaglia stavolta.

Andiamo avanti e diventiamo squadra, per il prossimo anno partire senza handicap.
« Ultima modifica: 13 Febbraio 2021, 06:49:47 pm da Templare »
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Online turiddu

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Re:Serie C 2020/21: XXIV giornata Palermo-Bisceglie
« Risposta #4 il: 14 Febbraio 2021, 04:23:10 pm »
Menomale che quelli erano scarsi e l'arbitro non ha fatto come molti altri hanno fatto, altrimenti subivamo il 2-2.
Per questa volta è andata, consci che quando hai in campo gente con tecnica e qualità superiore ( leggasi Santana malgrado i suoi 40 anni) i risultati arrivano. Senza gente così il gioco di boscaglia è destinato ad essere solo fumo e poco arrosto.
Quest'anno come ha detto Templare diventiamo squadra, l'anno prossimo, partendo possibilmente senza handicap e con qualche elemento di qualità in rosa, si vedrà.
Salutamu.
P.s. kanute e broh sono buoni per la panchina e basta. Vedete silipo, Floriano e Martin marcire in panchina e questi giocare ... è assurdo.
« Ultima modifica: 14 Febbraio 2021, 04:25:54 pm da turiddu »

Offline Sergio

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Re:Serie C 2020/21: XXIV giornata Palermo-Bisceglie
« Risposta #5 il: 15 Febbraio 2021, 02:18:09 pm »
P.s. kanute e broh sono buoni per la panchina e basta. Vedete silipo, Floriano e Martin marcire in panchina e questi giocare ... è assurdo.

Prendo spunto da queste parole di Turiddu per esprimere il mio parere: con scarso entusiasmo ho vissuto l’approssimarsi a queste evento e con lo stesso scarso entusiasmo sono rimasto dopo, malgrado il risultato di 3-1 è sempre qualcosa di prestigioso. Purtroppo i mali di questa squadra paiono sempre più endemici e si ripropongono puntualmente ad ogni gara. Partiamo da quell’1 sullo score del Bisceglie: per quanto tempo dobbiamo ancora vedere gol di quel tipo lì, sempre lo stesso, con giocatore che si presenta a tu per tu davanti a Pelagotti e questo viene puntualmente bucato, sia che la palla passi a un metro dalla sua mano più vicina, sia che questa gli passi sotto la pancia, come accaduto sabato? Ma poi com’è possibile che un giocatore così scarso come Rocco, tanto scarso da giocare in una squadra miserabile come il Bisceglie, riesca a sfuggire a tre dei nostri e presentarsi davanti al portiere? E fa gol! Ma quante volte dobbiamo rivedere questa stessa scena? Paradossalmente mercoledì prossimo saremo di scena a Torre del Greco contro una squadra che ci ha battuto segnando proprio in quel modo lì. Ce lo faranno un altro gol simile? Mercoledì vedremo. Intanto se fossi io l’allenatore del Palermo, in porta metterei Fallani perché fare peggio di Pelagotti è difficile, bisogna almeno scendere di una categoria.

Tutti, società, squadra, allenatore, tifosi, continuano a guardare la classifica, a fare conti, ad ipotizzare sesto posto, quarto posto, in poche parole a sognare cose poco pertinenti, secondo me, per le nostre possibilità.
Quando è iniziato il campionato tutti si sono chiesti dov’era la punta da 20 gol che avrebbe messo la squadra nelle condizioni di giocarsi i primi posti. I vari Pettinari, Corazza, più altri nomi che adesso non ricordo, sono rimasti nello scrigno dei sogni irrealizzabili. Come un ineffabile scherzo del destino, la punta da 20 gol l’avevamo già in casa, noi tifosi sapevamo che Lucca avesse il fiuto del gol, l’avevamo già visto lo scorso anno ma Boscaglia ha faticato davvero tanto per accorgersene dato che ci fu un periodo in cui la prima punta titolare è stata Saraniti. Bastava che Saraniti fosse stato un pochino più bravo di quel che è, cosa che gli avrebbe consentito di mantenere i galloni da titolare, e noi non avremmo mai saputo (almeno per quest’anno) di avere in rosa un giocatore di un'altra categoria che con la doppietta di sabato, più altri due gol divorati di un nonnulla, vede la sua quotazione crescere vertiginosamente. Si parla già da qualche mese di Lucca come futura plusvalenza e la cosa mi ricorda un recentissimo passato che credevo non dover rivedere mai più all’ombra del Monte Pellegrino: un giocatore che sta piano piano credendo, che sta diventando grande sotto i nostri occhi e indossando la nostra maglia, già dovremo privarcene per futura sopravvivenza. Quindi, il prossimo anno, non solo si dovrà ricostruire quasi tutta la panchina dove regolarmente prendono posto gli eterni bocciati, dovremo di nuovo andare sul mercato alla rinnovata ricerca della punta da 20 gol.
La vicenda Lucca, preventivamente sottovalutato e snobbato dal nostro Mister, somiglia molto a un'altra vicenda (molto incomprensibile questa) di un altro giocatore rosanero che gli abbiamo visto fare faville l’anno scorso ma messo ai margini da Boscaglia. Constatare che Silipo non riesce a trovare spazio nemmeno nella partita contro il Bisceglie è davvero imbarazzante. Eludere l’effetto cringe davanti alle miopie di questo allenatore sta diventando difficile. C’è voluta una causa di forza maggiore per vedere Santana che anche con una gamba sola riesce ad essere un gigante per questa squadra. Lo stesso Martin, altro escluso incomprensibile, riesce a mettere la sua firma in quello striminzito scampolo di partita che il mister gli ha concesso. E continuiamo a non capire come si possa insistere su Broh che occasione dopo occasione conferma di essere un oggetto misterioso.
In sostanza, tra giocatori inguardabili che puntualmente il mister continua a riproporre malgrado il loro apporto alla causa sia quasi nullo, tra giocatori che sicuramente sarebbero meglio del nulla proposto da coloro che gli usurpano il posto ma messi da parte perché Boscaglia ha più ammirazione per Don Abbondio che per Cristoforo Colombo, il nostro mister è riuscito a togliermi quel pathos che sgorga naturale tutte le volte che si approssima la gara del Palermo, è riuscito a togliermi la speranza che anche acciuffando i playoff si possano nutrire speranze di riuscita. Perché con una rosa perfettamente in salute, i Broh, i Kanoutè, i Pelagotti, i Somma, i Crivello, troverebbero la maglia da titolare, purtroppo. E ringraziamo che Saraniti è un po’ scarso perché il nostro mister, lo ha dimostrato più volte, non ama il brivido dell’intraprendenza, preferisce l’usato sicuro(?) anche se ormai logoro e quasi scarico.
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