Casorezzo (MI), 5 Maggio 2019
Cari miei,
non trovate le parole? Eppure ce ne sarebbero tante da dire, e punto belle, all'indirizzo del proprietario imbroglione confesso, dell'amministratore delegato che sta mantenendo la promessa di spegnere la sua stessa creatura, ma per la sua manifesta incapacità, per il codazzo di giornalisti locali asserviti, che solo adesso, di fronte all'evidenza, sembrano volere mettere in discussione il valore incontestabile dell'invincibile armata che avrebbe dovuto mettere in ginocchio tutti gli avversari, per i leccapiedi sprovveduti e privi di intelletto, nonché dei più elementari fondamenti della grammatica, che gestiscono siti poco raccomandabili con annessi muri, decisi a mettere a tacere tutti i dissidenti con modi bruschi e incivili in nome di una pretesa ricerca di unità d'intenti (ma almeno lo facevano per convinzione o si erano prostituiti?). A tutti costoro auguro cordialmente di andare a quel paese e di prendere coscienza della loro mediocrità. E mercoledì 15 p.v. si comincia e verosimilmente, a giudicare dalla splendida prestazione di oggi, si finisce pure. Ciao,
Marco Tullio