Casorezzo (MI), 12 Settembre 2018
Cari miei,
niente da fare: il TFN ha deciso di rinviare al 28 settembre, perché evidentemente non è un'urgenza. Ce l'hanno messa abbondantemente nel prosimetro. A questo punto bisogna farci risarcire quanto più possibile e rivolgerci alla giustizia ordinaria contro questi lestofanti: non abbiamo più nulla da perdere. Mi conforta il pensiero che quattro delle diciannove squadrette retrocederanno l'anno prossimo, almeno un paio falliranno entro la fine di questa stagione, tre saranno promosse e falliranno tra qualche anno per avere fatto il passo più lungo della gamba, le restanti falliranno entro il quinquennio, Balcanico morirà d'idropisia entro l'anno, Fabbocchini è già clinicamente morto, Malnavrò sarà costretto a fuggire in Brasile con il timore di un'estradizione, il corpo esanime di Lolito riemergerà presto su una sponda del Tevere per un regolamento di conti con la malavita, Ciollino ritornerà a vedere il sole a scacchi e questa volta per almeno un decennio, Fratino dissiperà il suo patrimonio in viados e, abbandonato da tutti i suoi vecchi compari, sarà costretto a vivere di carrube e a rovistare nei bidoni dell'immondizia. Amen. A presto,
Marco Tullio