Una vittoria beneaugurante, nulla più, contro una squadra senza motivazioni e in gita scolastica a Catania. Una vittoria che non deve esaltare più di tanto, ma che arriva a conferma di un buon campionato, buttato via in partite "decisive" e non (Casertana, Leonzio Juve Stabia, tutti punti che alla fine sono mancati e che avrebbero significato primo posto).
In questi 24 giorni si vedrà la maturità del Catania, come squadra che non dovrà perdere la motivazione e la tensione; come allenatore, che dovrà studiare gli avversari per bene (e magari preparare bene le partite); come staff tecnico, che dovrà tenere alto il tono atletico di tutta la squadra e dare forma fisica ad un giocatore come Caccavallo che, se recuperato, fresco e in forma può fare la differenza; come società che dovrà essere presente ogni giorno per ricordare a tutti perché "esistono", l'unica ragione per cui sono giocatori del Catania: vincere!
L'obiettivo é lì: ora bisogna andarselo a prendere, a qualunque costo. Il Catania ne ha i mezzi e ne ha la forza.