Ascolta, Templare.
Qui nessuno vuole applausi, facciamo solo il nostro lavoro e tramite questo forum proviamo a offrire uno spazio di espressione a chi ci segue.
Abbiamo sempre accettato critiche nei nostri confronti, anche le più severe, e ridotto al minimo i nostri interventi, sia perché la censura non ci appartiene sia perché questa comunità ha avuto il grande merito di mantenere standard di assoluta civiltà.
Ecco perché il tuo post ci sembra quanto meno ingeneroso.
Quanto al topic di Marco Tullio - al di là di certe espressioni più o meno opportune (le differenze di valutazione sono fisiologiche in ogni luogo di confronto e, anzi, lo arricchiscono) - essendo inserito in un contesto più ampio che riguardava un malinteso, chiarito anche via mail con lo stesso interessato, ci sembrava fuorviante rispetto a ciò che avevamo spiegato.
Sulla citazione riguardante "la grande famiglia", liberi di pensarla come volete - anche in questo caso - ma se non intendessimo il forum in un certo modo, non staremmo qui a dialogare con voi su passaggi come questo, evidentemente fonte di incomprensione: sarebbero bastate due righe asettiche e via.
Non possiamo e non vogliamo condizionare le vostre opinioni, ma ci sembra giusto che venga tenuto in considerazione ciò che a più riprese abbiamo spiegato.
Grazie.
La redazione