Avevo parlato di una squadra che funziona e di Rigoli che ha saputo gestire la rosa giocatori a sua disposizione. Dopo la partita di oggi questo discorso va in secondo piano, perché ho visto una squadra completamente diversa da quella che conosciamo, che aveva dimostrato evidenti pregi e altrettanto evidenti limiti. Ho visto solo gli ultimi venti minuti e sono stati sufficienti per notare che la squadra era slegata e spesso alcuni giocatori erano fuori posizione. Urge un riscatto nella prossima partita per mettere in archivio la pessima figura rimediata oggi, altrimenti potrebbe saltare ogni equilibrio.
Da quello che ho visto fino alla partita precedente, confermo la mia opinione: Rigoli sta facendo un buon lavoro. Inoltre non credo che questo Catania sia uno squadrone che dovrebbe vincere il campionato e credo che sia dimostrabile dalla faticosa ricerca di un equilibrio nel corso di questi mesi. Il Catania è una buona squadra, che sta rendendo tanto quanto può rendere e che senza penalizzazione stazionerebbe tra il quinto e il sesto posto. Anche io ho detto più volte che alcuni giocatori sono tecnicamente superiori alla media della categoria, ma non sono i Biagianti, i Pisseri o i Bergamelli a farti vincere un campionato, bensì una squadra completa in ogni reparto e senza troppe differenze tecniche tra l’uno e l’altro giocatore. Nava ha deluso e il ruolo di terzino destro è coperto da un centrocampista. Silva e Scoppa hanno deluso, quindi il centrocampo è stato provato e sperimentato a campionato in corso; oggi giocano Bucolo e Fornito, che hanno garantito un ottimo rendimento, ma né Bucolo né Fornito erano considerati i punti di forza di questa squadra. Inoltre Russotto non ha reso quanto si sperava, quindi a campionato in corso è arrivato Mazzarani. Infine a questa squadra manca un bomber e né Calil né Paolucci stanno riuscendo a rendere quanto immaginavamo o speravamo. Quindi perché dovremmo parlare di squadrone che non è gestito bene? Piuttosto parlerei di un allenatore che ha saputo trovare le soluzioni adeguate allo scarso rendimento di troppi giocatori in troppi ruoli.
Come avevo detto in un altro post, se si volesse essere severi nelle valutazioni, dovremmo dire che la squadra non è stata costruita come il Direttore saprebbe fare e che ritornano in mente i vari Ferrante, Miceli, Walem, Fresi della stagione 2004-05, che delusero e nel mercato di gennaio andarono via. Ma anche in questo caso, credo che non si possano dare delle colpe a chi deve badare a risolvere una situazione debitoria molto complessa. Quindi questo Catania da Play off, rappresentato da Rigoli, Bucolo, Di Grazia e altri profeti in patria a me piace e continuerò a esaltarne ciò che sul campo mi va bene, pazientando per ciò che va male.
Sarà molto importante riscattarsi contro la Vibonese.