Comunque, il Catania dei Nava, Scoppa, Silva, Russotto, Calil e Piscitella è considerato il Catania delle riserve, che in Coppa Italia hanno sostituito Di Cecco, Bucolo, Di Grazia, Barisic.
Ad inizio campionato era il contrario, Bucolo e Di Cecco erano considerati delle seconde linee, Di Grazia e Barisic due giovani di discrete prospettive ma tutt'altro che titolari.
Insomma, la squadra titolare non è quella che era stata immaginata. Questo dovrebbe farci riflettere sulla difficoltà di costruire una rosa quasi da zero, con poche risorse economiche e con grandi difficoltà nel gestire i problemi societari dovuti agli ultimi anni. Detto questo, credo che proprio l'allenatore sia l'ultimo contro cui si debba puntare il dito. Semmai, si potrebbe mettere in discussione il lavoro di chi ha costruito la squadra, ma anche questo non mi sembra giusto, perché tutto sommato il Catania è una buona squadra, lo dicono il campo e la classifica (senza penalizzazione sarebbe sesto posto).
Piuttosto criticherei alcuni giocatori, che continuano a deludere e probabilmente sono stati considerati troppo presto dei buoni giocatori, mentre invece sono dei modesti pedatori, con piedi buoni ma con pochi risultati sul campo. Ma francamente, poco mi interessa chi gioca titolare.
Perefrisco considerare quello che di buono sta facendo questa squadra, evitando di sopravvalutare una parte di giocatori e sottovalutare il tecnico e quell'altra parte di giocatori (Di Cecco, Bucolo e tutti gli altri) che stanno trascinando il Catania in una posizione di classifica dignitosa.