Quindi, un centinaio di tifosi ha contestato la Proprietà, invece la Stampa ha criticato questo comportamento.
Nel caso in cui arrivassero risultati buoni, potete immaginare quanto leggera sarebbe la memoria di molte persone. Ma questo è un discorso che facevamo anche lo scorso anno ed è per questo che ho considerato poco originale questa riflessione (in altri post).
Insomma, non c‘è niente di sorprendente.
Sia chiaro, non voglio sminuire la riflessione dell‘ottimo Marco Tullio e spero di non essere frainteso. Tuttavia, al di là di quanto siano state infelici le posizioni della Stampa negli anni passati, non possiamo pretendere che un giornalista parli come parlerebbe un tifoso.
Per quanto riguarda il tema molto caldo che riguarda i tifosi, ognuno ha il diritto di fare la propria scelta: io non dimentico e spero in una nuova Proprietà, poi c‘è chi non riesce a seguire (dice) il Catania fin quando ci sarà Pulvirenti, chi segue il Catania in ogni caso sebbene sia costantemente amareggiato, chi sospende il giudizio perché attende sviluppi dopo il ritorno di Lo Monaco, chi non può fare a meno del Catania in qualsiasi circostanza, ecc.. Poi ci sono tante altre posizioni, compresa quella di chi dimentica perché vuole dimenticare (posizione che riguarda un po' tutto, non solo il calcio).
Un saluto a tutti