Beh, oggi è stata l'equivalente della trasferta ad Empoli lo scorso anno, con i giocatori che hanno sbracato di brutto. Che ci siano problemi in attacco si sapeva, ma che bastino tre passaggi centrali dopo un minuto e cinquantadue secondi di melina avversaria per prendere gol non c'entra niente con il ritardo di forma di Gilardino e col vuoto dopo di lui. Gol fotocopia, con Gonzalez che sembra un giocatore di serie D di fronte a chiunque, con giocatori fermi, statici, impalpabili, incapaci di fare filtro a centrocampo, movimenti a muzzo, in poche parole si iucaru a Iachini.
Ci sta, non è la prima volta che capita, a Palermo poi è ancor più facile. A Iachini, che a questo punto è probabilmete out, rimprovero tre cose: 1) non avere cambiato di una virgola il modo di giocare una volta perso Dybala; 2) avere insistito con giocatori al momento impresentabili come Gonzalez e Jajalo invece di dare una chance, per esempio, a Goldaniga e Brugman; 3) non essersi dimesso il martedì mattina giorno post chiusura di mercato, oltretutto col Palermo a punteggio pieno.
Adesso, col calendario mediamente proibitivo dei prossimi turni, con una squadra moralmente a pezzi e con le ultime che stanno iniziando a vincere e ad avvicinarsi, la prospettiva di un campionato anonimo, ma tranquillo, sembra essere solo un miraggio. Servirà un miracolo bello grosso per salvarsi, speriamo solo che il nuovo allenatore non sia un chianciananna come Guidolin, bravissimo, ma incapace di reggere certe situazioni.