Domanda d'obbligo: Rigoni ed Hjlemark possono o devono convivere?
Parto da questa domanda per fare un'analisi del centrocampo di Iachini, secondo me il reparto potenzialmente più forte e che più sta mancando in queste partite. L'allenatore in ritiro ha rilasciato una dichiarazione che secondo me è la chiave di tutto: "Brugman deve crescere tanto fisicamente, ancora non è pronto". Pronto a cosa? A fare lo Jajalo, ovvero uno che deve impostare, ma soprattutto deve fare da libero aggiunto davanti la linea difensiva. Iachini vede il centrale di centrocampo così, schermo prima che regista e a conferma di ciò basta ricordare che lo scorso anno in quel ruolo fece partire Rigoni e non Maresca e poi promosse Jajalo, mettendo ai margini lo stesso Maresca. Questo perché sfrutta molto gli inserimenti delle due mezzali, le reti di Rigoni, Chocev parte finale dello scorso anno e Hiljemark, splendido inizio di questo, sono lì a confermarlo.
Questo porta ad un sovraccarico di lavoro per Jajalo, secondo me accentuato quest'anno dal fatto che manca Dybala che insieme a Vazquez faceva più di mezza squadra in fase di ripartenza/creazione di gioco. A me questo Palermo sembra ancora un cantiere, con tante cose da dovere mettere a posto prima di arrivare a vedere uno scheletro di struttura.
Stasera si è perso dopo un primo tempo inguardabile e con una ripresa più accettabile. Alla confusione di squadra contribuisce pure lo stato di forma di alcuni giocatori che sembrano l'ombra di quelli visti e ammirati lo scorso campionato, mi riferisco in particolare a Lazaar e Gonzalez, di Jajalo ho detto prima, ma anche Vazquez sembra qualche passo indietro, lento di testa come non si vedeva da tempo immemorabile. E' un dato di fatto che si soffre maledettamente a sinistra dove Lazaar è inesistente tanto in fase difensiva quanto in fase di attacco, stasera è bastato un ragazzino dell'età di mio figlio per metterlo in grossa difficoltà. Gonzalez poi ha completato la serata con una prestazione da incubo.
Chi mi è piaciuto? Chiaramente Hiljemark e poi Struna, malgrado il tentativo di emulare Vitiello superando Sorrentino, mi è sembrato una roccia difficile da superare. Ho apprezzato il cuore e la corsa di Djurdjevic che ha giocato nel momento peggiore del Palermo, speriamo che il suo infortunio non sia grave e chiaramente l'assist di Gilardino fa capire quanto potrà esserci utile questo gocatore una volta che sarà ritornato in uno stato di forma fisica decente. Può fare molto di più Quaison, probabilmente lo può aiutare in tal senso il tecnico, cercando di inventarsi un modo diverso e più redditizio di schierare in campo i suoi uomini di qualità. E fra questi ci metto anche Trajkowski, che non mi dispiace affatto.
Imbattibilità persa, non era irresistibile questo Milan, ma ha delle individualità che vanno a nozze con le esitazioni fatali del Palermo attuale. In questo senso starei molto attento al turno infrasettimanale di mercoledì, quando arriverà una squadra macina gioco e chilometri come il Sassuolo di Di Francesco. Bruttissimo cliente per questo Palermo ancora privo di una identità tattica chiara.