Casorezzo (MI), 7 Aprile 2015
Caro Nico,
fai bene a non commentare, perché si tratta di una questione che interessa soltanto coloro che hanno in qualche modo a che fare con il bandierone. Agli altri, a me in primis, non importa una beatissima. Mi permetto solo di ricordare che dal 2006, anno di fabbricazione del prezioso cimelio, ai giorni nostri è cambiato il custode del Cibali: quello precedente, a quanto pare, non si peritava di nascondere armi di ogni tipo all'interno dello stadio e probabilmente aveva un rapporto di maggiore fiducia e familiarità con certi galantuomini che bazzicano le due curve. Ciao,
Marco Tullio