Un buon primo tempo, specialmente nei primi 15/20 minuti, con però con nessun tiro in porta. Secondo tempo molto peggiore, dove nonostante l'uomo in più non abbiamo prodotto nulla, se non il gol divorato da Martinho, 30" prima che il tiro, più della domenica, della vita di Sansovino ci punisse giustamente, perché non si può giocare in maniera così compassata una partita che si deve cercare di vincere per 1001 motivi. Il Pescara ha fatto anche meno di noi, ma, in 10 per circa 60', ha dimostrato di avere più voglia.
Unico dato positivo la nostra difesa ha concesso nulla o quasi agli attaccanti avversari.
Note negative:
a) il calo fisico, che partita dopo partita si sta facendo sempre più abituale, nel secondo tempo;
b) il quasi inutilizzo della fascia destra, speriamo che sia pronto presto Del Prete;
c) il persistere dell'idea di Marcolin di utilizzare a fasce invertite Castro e Martinho, restringendo il campo invece di allargarlo.
Ne mancano sempre 22, per raggiungere il mesto traguardo stagionale, aiutamuni a farili, ca prima i facemu e prima ni livamu u pinseri!