...la "squadra", con Martinho e Castro che premono per un posto, si e' rimpolpata nei ranghi....questo consente a Marcolin di apportare i giusti correttivi durante la partita ma qnche a riconsiderare lo schieramento di partenza.
Al netto della rete segnata, Castro,, nei suoi minuti in campo ,non e' che abbia impressionato, anzi, in molto meno Martinho e' stato capace di fare molto di piu'.
In mancanza di un regista, non lo sono nessuno dei tre sinora schierati, in taluni momenti, quando devono essere scardinate le difese o si devono trovare gli spazi in zone intasate e il gioco necessita di idee e di gente veloce in grado di sfruttare le doti tecniche ed atletiche degli uomini a disposizione , Castro, ma ancora di piu' Martinho offrono alla nostra panchina valide varianti che alla lunga potrebbero risultare vincenti.
Il momento credo necessiti di scelte coraggiose ,e se le intenzioni devono surrogare gli intendimenti di risalire la china, ho detto da qualche parte, questa squadra non puo' fare a meno di un Martinho in salute. Non abbiamo nulla da perdere. La politica della lesina non va bene e a questo punto bisogna osare.
A sinistra, all posto di Coppola , Martinho con Mazzotta formerebbe una fascia di tutto rispetto. Anche per la serie A.