Partita da prendere con le pinze, perché, per come sta giocando per ora il Palermo, di una squadra che sta dietro in classifica si potrebbe pensare di poterne fare un sol boccone. Non è così, perché il rischio di un calo di concentrazione, tipo a Firenze o a Empoli, è sempre dietro l'angolo.
Mancherà Maresca, impossibile immaginare il nuovo arrivato Jajalo in campo al suo posto, perché lo dice la storia (fin qui prepotentemente vincente) di Iachini, perché il croato (contratto di cinque anni per un ventiseienne, segno che il Palermo crede molto in lui) avrà bisogno di tempo per ambientarsi con i compagni e nel calcio italiano, perché non si sa nemmeno se sia effettivamente un regista o un trequartista. Insomma, vedo due sole soluzioni: riproporre nuovamente Bolzoni mezzala e Rigoni al centro, oppure "azzardare" l'inserimento di Quaison facendolo giostrare fra mezzala e, più presumibilmente, trequartista insieme a Vazquez, per una sorta di 3-4-2-1. In difesa sempre Vitiello al posto di Munoz e Andelkovic intoccabile, anche perché quasi tutti gli altri difensori ovvero Milanovic, Feddal, Pisano e un po' meno Terzi, sono dati sul piede di partenza.
Io credo che alla fine Iachini opterà per la prima soluzione, che a Genova ha fatto maluccio (ma non malissimo) nel primo tempo e benissimo nel secondo.
(3-5-1-1): Sorrentino; Vitiello, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Bolzoni, Rigoni, Barreto, Lazaar; Vazquez; Dybala.