Certamente, Santo.
A proposito della squadra preparata ad inizio campionato, se ti ricordi, eravamo soddisfatti, ma temevamo il rischio di una colossale mala cumpassa. Quindi, eravamo disillusi, ma tutto sommato, anche ottimisti. Sebbene ognuno di noi manifestasse singolari perplessità.
Ma tutto sommato, la squadra era considerata forte.
E infatti lo era, a detta di molti.
Ma rimaneva l'incognita se fosse adatta alla categoria.
E infatti, non lo era.
Se aggiungi i tanti, troppi infortuni, ne consegue il disastro che abbiamo visto.
Mi ricordo che vidi in diretta il sorteggio del calendario e tutti parlavano di un Catania nettamente superiore.
Il punto non è contraddirsi. Né noi, né gli addetti ai lavori. Noi possiamo anche dire che la squadra è buona (a parte le perplessità sui singoli ruoli o sui singoli giocatori), ma renderci conto altrettanto presto che le gambe in campo andavano allo stesso ritmo dello scorso anno. E lo abbiamo capito subito.
Non spetta a noi capire se un giocatore rende quanto potrebbe, anche perché non siamo noi a seguire il gruppo quotidianamente. Noi non sappiamo come si prepara un giocatore, quanto sia affidabile, professionale o deleterio per lo spogliatoio. Noi possiamo anche fare degli errori di valutazione. Chi non li fa?
Ad ogni modo, leggendo qua e là, nei vari siti che parlano del Catania, ho letto molti elogi alla Società. Mi fa piacere.
Ma l'ottimo calciomercato di gennaio non compensa la quantità di errori di gestione che sono stati commessi.