Santo ma fammi capire, abbiamo la rosa più forte della categoria, gli stessi infortuni non hanno dissolto la squadra, ma anzi compattata, eppuro guarda come siamo messi in classifica.
Allora ho ragione io quando dico che questa dirigenza è riuscita per ben due anni a trasformare due eccellenti gruppi di giocatori in uno sterile album di figurine.
Sabato stavo per spaccare il televisore quando ho visto entrare il polacco a posto di Spolli, gli è andata di lusso al Quaquaraquà che Escalante quando c'è da contenere e decisamente più efficace di quando lo fanno giocare come ala. Certo poi con un Rosina che si accentrava lui trovava praterie sulla fascia... Ci arrivo io e non il genio, ma guarda che lo stesso lavoro lo poteva fare Parisi, come ha poi fatto, magari cosi lo sostituiva un po' prima il tricologicamente diverso argentino, che sarà anche bravissimo, ma sempre venti minuti tiene nelle gambe.
Ma noi stiamo qui a disquisire quando ancora la suddetta dirigenza non prende a calci in c.u.l.o un pseudo allenatore che rischia una denuncia al tribunale del lavoro per aver mandato in campo con gravi rischi per la loro integrità fisica ben tre giocatori, il tutto lasciando in panca un gruppo di ragazzini che appena sono scesi in campo hanno rivoltato la partita.
Rassegniamoci, con questa dirigenza saremo ricordati come quella società che in solo due anni è riuscita a distruggere lo splendido sogno costruito in otto, il tutto senza problemi economici che so tipo Parma finito in mani russe, e con un parco giocatori eccellente.
Un capolavoro targato Pulvirenti, Cosentino, Ventrone, ma soprattutto Lippi, su cui ho una mia personale teoria che prima ho poi esporrò per discuterla con voi.
"U Mastru"