Chi il prossimo proprietario del Palermo?

[turiddu]

Sono fermamente convinto che se l'innominabile mettesse seriamente in vendita la società, non come ha fatto fino adesso in cui ci sono state solo parole e nulla più, i compratori ci sarebbero e molto migliori dell'attuale; alla faccia dei tanti soggetti che continuano ancora a dire grazie a questo personaggio credendo che dopo di lui ci sarebbe solo il nulla.
Qualche giorno fà ho letto una notizia che mi fà un pò di rabbia:

http://www.fusirosanero.it/newsdet.asp?id=163364

ecco, questa sarebbe stata una soluzione ottimale, un magnate straniero che viene da dietro casa.... autoctonia e alloctonia ( termini cari e molto usati fino a pochi anni fà in questo forum) coniugati in un unica soluzione. Peccato dovere aspettare ancora almeno un altro anno, questo personaggio ci stà facendo perdere un mucchio di occasioni e da qualche anno a questa parte stà combinando solo danni. Io rimango fiducioso e spero che questo tizio se ne vada entro un anno-due al massimo.
salutamu.

[bua]

Vabbè, daii, è italo canadese! Il Bologna è diventato un satellite della Roma.
Amaro a cu ci capita.

[cantarutti72]

...basta andare su Google finance, sezione Nyse o Nasdaq per accorgersi come sia incalcolabile il numero di società amministrate e/o partecipate da italo-americani a loro volta in buona percentuale di origine sicula. Società e soggetti nei confronti dei quali Zamparini e Pulvirenti sono dei "pizzara"  col piattino in mano. É solo questione di trovare gli agganci giusti. Chi dice che Palermo e Catania, con 3 milioni di tifosi, non sono appetibili   all' estero é  incompetente o in malafede.

[U mastru]

...basta andare su Google finance, sezione Nyse o Nasdaq per accorgersi come sia incalcolabile il numero di società amministrate e/o partecipate da italo-americani a loro volta in buona percentuale di origine sicula. Società e soggetti nei confronti dei quali Zamparini e Pulvirenti sono dei "pizzara"  col piattino in mano. É solo questione di trovare gli agganci giusti. Chi dice che Palermo e Catania, con 3 milioni di tifosi, non sono appetibili   all' estero é  incompetente o in malafede.

Sei commovente, dico davvero. ma l'amore t'acceca. ma chi vuoi venga ad investire a Catania o Palermo. Il veneto è sceso in sicilia solo per aprire un centro commerciale e ha usato il Palermo come cavallo di troia. Pulvirenti invece l'ha usato per aver visibilità a livello nazionale e per guadagnarci pure. Per otto meravigliosi anni gli è andata bene, ultimamente sta sbagliando tutto. Noi possiamo solo sperare che domani si presenti in ginocchio sui ceci e coperto di cenere e rivoluzioni di nuovo tutto, è la nostra unica speranza, perché credo che ormai lo abbiamo capito anche "i petri ra sciara" che con la risorsa, Ventrone e quaquaraquà Sannino non si va da nessuna parte.
"U Mastru"

[cantarutti72]

Sei commovente, dico davvero. ma l'amore t'acceca. ma chi vuoi venga ad investire a Catania o Palermo.
"U Mastru"

...senza offesa ma quando parli così sembri un tifoso strisciato di Catenanuova o di Centuripe...

[U mastru]

Sei commovente, dico davvero. ma l'amore t'acceca. ma chi vuoi venga ad investire a Catania o Palermo.
"U Mastru"

...senza offesa ma quando parli così sembri un tifoso strisciato di Catenanuova o di Centuripe...

No, purtroppo sono uno qualunque tra le migliaia di siciliani che sono dovuti andare via dalla loro terra perché non accettavano e non accettano compromessi, che pensavano e pensano che il lavoro sia un diritto non un favore che devi chiedere al mafioso di turno.
Adesso dopo più di trent'anni mi accorgo che non si è alzata solo la linea della palma ma anche quella della mafia, ci ha raggiunti anche qui giù al nord.
Scusa la trasgressione, ma non darmi mai più dello strisciato, neanche per scherzo, la cosa mi "innervosisce parecchio".
Antonino Rapisarda 

[cantarutti72]

Sei commovente, dico davvero. ma l'amore t'acceca. ma chi vuoi venga ad investire a Catania o Palermo.
"U Mastru"

...senza offesa ma quando parli così sembri un tifoso strisciato di Catenanuova o di Centuripe...

No, purtroppo sono uno qualunque tra le migliaia di siciliani che sono dovuti andare via dalla loro terra perché non accettavano e non accettano compromessi, che pensavano e pensano che il lavoro sia un diritto non un favore che devi chiedere al mafioso di turno.
Adesso dopo più di trent'anni mi accorgo che non si è alzata solo la linea della palma ma anche quella della mafia, ci ha raggiunti anche qui giù al nord.
Scusa la trasgressione, ma non darmi mai più dello strisciato, neanche per scherzo, la cosa mi "innervosisce parecchio".
Antonino Rapisarda

Mi dispiace per le dolorose scelte che hai dovuto intraprendere.
Beh a me è andata un po' meglio.
Io dopo essermi liberato dal militare ho avuto il pallino di cercar subito lavoro. Un lavoro dignitosamente retribuito e consono agli studi. Zero sponsor, zero conoscenze "importanti" nel mio carniere. Solo un pezzo carta con scritto 60/60. Tutti mi dicevano le stesse cose "ma tu vò trasiri a XX....a YY?..beddu miu ci voli a raccumannazioni/ ci volunu i soddi...".
Beh, io con la stessa testardaggine con cui scrivo certe cose in questo forum, ho iniziato a tempestare di domande di lavoro decine di aziende. Passavo intere giornate, appuntando indirizzi presso gli annuari economici della STET di via Antonino Longo angolo via Salvatore Paola (prima del De Felice). I miei genitori praticamente mi davano per disperso tutti i santi giorni. Perchè uscivo alle 8 e tornavo alle 14,00. Ho bussato ad innumerevoli porte. Sono stato scartato diverse volte. Poi un giorno qualcuno ha voluto credere in me, nelle mie capacità, nelle mie potenzialità. Una persona che cacciava a calci in c.u.l.o. chi voleva "suggerirgli" il figlio di quello o il nipote di quell'altro. Ed ho trovato, giusto ventidue anni fa in questo giorno quella tanto agognata sistemazione. Dopo soli nove mesi. Nella mia terra.  Partendo dal nulla. Come Will Smith nel film "la ricerca della felicità". 
Sono fermamente convinto, che allo stesso modo, se proponessimo Catania e Palermo a cento imprenditori facoltosi, russi, turchi, arabi o americani che siano uno di essi incaricherebbe i propri consulenti di effettuare una relazione sulla possibilità di acquisto della società calcistica siciliana. Basta solo uno. Uno!!! Uno !!! Capite quanto sia sottile il confine tra il nulla e l'eccelso !!!!!!

[GPalermo1954]

Sei commovente, dico davvero. ma l'amore t'acceca. ma chi vuoi venga ad investire a Catania o Palermo.
"U Mastru"

...senza offesa ma quando parli così sembri un tifoso strisciato di Catenanuova o di Centuripe...

No, purtroppo sono uno qualunque tra le migliaia di siciliani che sono dovuti andare via dalla loro terra perché non accettavano e non accettano compromessi, che pensavano e pensano che il lavoro sia un diritto non un favore che devi chiedere al mafioso di turno.
Adesso dopo più di trent'anni mi accorgo che non si è alzata solo la linea della palma ma anche quella della mafia, ci ha raggiunti anche qui giù al nord.
Scusa la trasgressione, ma non darmi mai più dello strisciato, neanche per scherzo, la cosa mi "innervosisce parecchio".
Antonino Rapisarda

Mi dispiace per le dolorose scelte che hai dovuto intraprendere.
Beh a me è andata un po' meglio.
Io dopo essermi liberato dal militare ho avuto il pallino di cercar subito lavoro. Un lavoro dignitosamente retribuito e consono agli studi. Zero sponsor, zero conoscenze "importanti" nel mio carniere. Solo un pezzo carta con scritto 60/60. Tutti mi dicevano le stesse cose "ma tu vò trasiri a XX....a YY?..beddu miu ci voli a raccumannazioni/ ci volunu i soddi...".
Beh, io con la stessa testardaggine con cui scrivo certe cose in questo forum, ho iniziato a tempestare di domande di lavoro decine di aziende. Passavo intere giornate, appuntando indirizzi presso gli annuari economici della STET di via Antonino Longo angolo via Salvatore Paola (prima del De Felice). I miei genitori praticamente mi davano per disperso tutti i santi giorni. Perchè uscivo alle 8 e tornavo alle 14,00. Ho bussato ad innumerevoli porte. Sono stato scartato diverse volte. Poi un giorno qualcuno ha voluto credere in me, nelle mie capacità, nelle mie potenzialità. Una persona che cacciava a calci in c.u.l.o. chi voleva "suggerirgli" il figlio di quello o il nipote di quell'altro. Ed ho trovato, giusto ventidue anni fa in questo giorno quella tanto agognata sistemazione. Dopo soli nove mesi. Nella mia terra.  Partendo dal nulla. Come Will Smith nel film "la ricerca della felicità". 
Sono fermamente convinto, che allo stesso modo, se proponessimo Catania e Palermo a cento imprenditori facoltosi, russi, turchi, arabi o americani che siano uno di essi incaricherebbe i propri consulenti di effettuare una relazione sulla possibilità di acquisto della società calcistica siciliana. Basta solo uno. Uno!!! Uno !!! Capite quanto sia sottile il confine tra il nulla e l'eccelso !!!!!!

      ..sei commovente, sembri uscito dalle pagine di un bel romanzo....ti stimo 

[bonfanti58]

Cari Cantarutti e Mastru,
non azzardatevi a litigare! Forse è perché capita di leggere cose belle come quelle da Voi scritte sopra, che vale ancora la pena di affacciarsi in questo…spazio sociale.  Io invece, per motivi personali, per il momento sospendo i miei modesti contributi. Peraltro di castronerie (il contatore ne segna più di 570) ne ho già dette abbastanza.
Cordialità e saluti a tutti gli amici del Forum.

[Templare]

Sono fermamente convinto che se l'innominabile mettesse seriamente in vendita la società, non come ha fatto fino adesso in cui ci sono state solo parole e nulla più, i compratori ci sarebbero e molto migliori dell'attuale; alla faccia dei tanti soggetti che continuano ancora a dire grazie a questo personaggio credendo che dopo di lui ci sarebbe solo il nulla.
Qualche giorno fà ho letto una notizia che mi fà un pò di rabbia:

http://www.fusirosanero.it/newsdet.asp?id=163364

ecco, questa sarebbe stata una soluzione ottimale, un magnate straniero che viene da dietro casa.... autoctonia e alloctonia ( termini cari e molto usati fino a pochi anni fà in questo forum) coniugati in un unica soluzione. Peccato dovere aspettare ancora almeno un altro anno, questo personaggio ci stà facendo perdere un mucchio di occasioni e da qualche anno a questa parte stà combinando solo danni. Io rimango fiducioso e spero che questo tizio se ne vada entro un anno-due al massimo.
salutamu.

Turiddu, per me la proprietà può essere pure neozelandese, mi basta poi un ragioniere italiano che ne capisca di calcio e gestisca a dovere le entrate più che milionarie (se saremo ancora in A per quel giorno). Per il resto, preferisco questa l'alloctonia all' autoctonia spicciola da ammuccalapuna.

[U mastru]

Cari Cantarutti e Mastru,
non azzardatevi a litigare! Forse è perché capita di leggere cose belle come quelle da Voi scritte sopra, che vale ancora la pena di affacciarsi in questo…spazio sociale.  Io invece, per motivi personali, per il momento sospendo i miei modesti contributi. Peraltro di castronerie (il contatore ne segna più di 570) ne ho già dette abbastanza.
Cordialità e saluti a tutti gli amici del Forum.

Spero che sia una cosa provvisoria, voglio rileggerti presto su l'isola che non c'è.
"U mastru"

[Templare]

Il calciocessione del Palermo negli anni ha visto spuntare il nome di gruppi provenienti da:

1) EAU
2) Arabia Saudita
3) Iran
4) India
5) Russia
6) Indonesia
7) Messico

Indonesia e Messico letti ieri. Il mantra è sempre lo stesso: Zamparini cerca soci, anche per costruire il nuovo stadio e non intende andare via.

Mettiamo in chiaro le cose: Zamparini cerca soci d'affari, non per il Palermo, gente che gli faccia credito e gli affidi quei milioni di dollari che le banche non prestano più semplicemente perchè non li hanno. Poi, se dovesse rimanere qualcosa anche per il Palermo, Zamparini prenderebbe i classici due piccioni con una fava, ma è chiaro che lui lascerà la società soltanto quando questa non gli renderà più a livello economico o di ritorno d'immagine.

Per cui scordiamoci per ora che arrivi lo zio d'America, perché Zamparini non ha alcuna intenzione di cedere le quote azionarie.

[turiddu]

... è chiaro che lui lascerà la società soltanto quando questa non gli renderà più a livello economico o di ritorno d'immagine.

Il prossimo anno quando saremo in B e forse ci salveremo se non addirittura retrocederemo in C, quando i fischi e le pernacchie lo inonderanno ogni volta che si farà vedere a Palermo, stile Toni, allora vedrai che potrà continuare a dire e fare tutto ciò che vuole ma dovrà convincersi anche lui che è tempo di passare la mano.
A Palermo hai detto bene tu c'è come imprenditore piuttosto che come presidente della squadra e in quanto tale cerca soci per i suoi affari; ecco, che ci rimanga solo in questa veste e lasci stare in pace il Palermo...
salutamu.

[Templare]

http://www.mediagol.it/zamparini-confermo-messicani-palermo-553236.html

I messicani hanno visto la partita con la Samp, Zamparini parla di semplice sponsorizzazione, il Sole 24h di volontà da parte americana di acquisira il 70% del pacchetto azionario... dai caftani ai sombreri?

[marcopa]

Certo che però a questo punto avrebbero un senso le varie rescissioni di contratto di giocatori inutili o onerosi, il tetto ingaggi diminuito sensibilmente, il riassetto societario. Quindi non solo come sbandierato un problema di tipo economico, ma potrebbe essere il modo per rendere la società Palermo più appetibile per gli investitori e cioè una squadra di calcio nella massima serie (speriamo di restarci) con bassi costi e alti ricavi...

Altro fattore incoraggiante è che le conferme questa volta arrivano da più parti e non solo da dentro la società, quindi non si tratterebbe dei soliti attori travestiti prima da arabi e adesso da messicani...

Non ci resta che cantare "Messico e nuvole..." e speriamo sia la volta buona...