Autore Topic: Strano ma vero!  (Letto 4528 volte)

Offline Sergio

  • Utente
  • *****
  • Post: 4925
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Strano ma vero!
« il: 07 Ottobre 2014, 10:32:00 pm »
Fino a circa 2 anni fa, qui si discettava se fosse meglio Zamparini o Pulvirenti. Si dibatteva se fosse meglio, relativamente ai successi delle proprie squadre, avere una presidenza facoltosa, protesa ai grossi investimenti, piuttosto che l’autoctono locale, magari con meno contanti da spendere ma con idee chiare e con radici ben piantate nel territorio e frutti rigorosamente allevati nel proprio orticello (almeno queste erano le intenzioni, o quantomeno questa era la credenza generale del tifoso rossazzurro). Ne abbiamo portata di acqua noi e loro, a vantaggio dell’una o dell’altra soluzione. Ognuno, com’è normale che fosse, tirava per la propria. A leggere i post del forum oggi, sembra che si sia rivoltato il mondo. Qui son finiti i grossi investimenti. Sembra addirittura che Zampa s’ammucchi tutti gli sghei 8-). Qualche campioncino di sicuro avvenire messo in vetrina, contorniato da una mediocrità avvilente, divenuta ormai insopportabile. Ma sono certo che Zampa di nuovo in B non ci torna. Intanto ci sta un campionato da portare avanti ed una tifoseria che si appresta a vivere il terzo AMARO campionato di serie A.
Dall’altro lato sembra invece venire meno quello che era il cavallo di battaglia di quasi tutti i tifosi rossazzurri: l’autoctonia, l’essere figlio della stessa terra, fattore che avrebbe fatto la differenza tra lui e Zampa sembra essere l’ingrediente che stia clamorosamente venendo a mancare. Tra i due amanti, Ninuzzu e il tifoso rossazzurro, sembra ci sia un  terzo incomodo che ha dato vita a un devastante triangolo. Non me ne vogliano addabbanna ma il trombato della situazione sembra essere proprio il tifoso, illuso da una promozione certa già a gennaio ma che intanto deve fare i conti con l’ultimo posto in serie B e un autoctinoa che improvvisamente sa di bistecca argentina ::).
Ad oggi devo dire che a Palermo stiamo decisamente meglio, quanto meno siamo in A.  Ma c’è ben poco da ridere visto l'andazzo, visto soprattutto il presente e la reatà che ci si prospetta: campionato senza una meta, senza un obiettivo ben definito e una salvezza che in un modo o nell'altro dovrebbe almeno arrivare. E sta di fatto che l’entusiasmo è stato massacrato un'altra volta.
W la Sicilia.

« Ultima modifica: 07 Ottobre 2014, 10:34:30 pm da Sergio »
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Strano ma vero!
« Risposta #1 il: 08 Ottobre 2014, 06:53:19 pm »
 8D ...francamente chi vo riri no capiii!!??  :-D :-D

Io in tempi, assolutamente non sospetti...mentre tu, caro Sergio, me l'annacavi con il refrain, preso forse in prestito da quel famoso spot di quella nota banca, "la mia gente è differente!" ...ti pronosticavo, invece, che siamo tutti uguali...a Catania quanto a Palermo...e non perchè sono un mago, ma perchè sono siciliano! :-D

Fino a quando vinci...sei il migliore al mondo...al primo errore, non ti canusciu chiù!

Quello che sta succedendo a Catania, quanto a Palermo...è assolutamente normale...forse solo per te è strano ma vero  :-D

Fino a quando Zamparini portava risultati...era Dio...gli elogi all'alloctonia si sprecavano...venivano fuori divertentissime similitudini con i grandi clubs della Premier League, quasi tutti in mano a proprietà non inglesi...ecco che potevi leggere il Palermo destinato ad essere come l'Arsenal...come il Chelsie  :-D :-D...

Poi...nel momento in cui il De Medici friulano, si è rivelato ciò che, comunque, si sapeva già da decenni...ossia l'orientamento più verso la laguna veneta, che per le bianche scogliere di Dover...u ittastuvu...ed ecco che potevi leggere frasi del tipo, ci vorrebbe un Pulvirenti palermitano...o a Catania si che sono fortunati  :-D :-D

Stessa identica cosa sta avvenendo da noi...siccome da più di un anno Pulvirenti addivintau comu l'albero de banani, ca un ritta na fa,...ecco che rispunta fuori l'idea dello sceicco...e la catanesità di cui vantarsi, è una scemenza o è buona solo quando si fa il record di punti in A...

Di chi stamu parrannu Sergio!? 8D


Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline Catanisazzu

  • Utente
  • *****
  • Post: 1243
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Strano ma vero!
« Risposta #2 il: 09 Ottobre 2014, 07:00:16 am »
Sergio, credo che la situazione sia differente.
Mi spiego.
Zamparini è sempre stato criticato, accabbanna, perchè non ha mai dato segno di attaccamento al territorio. Non ha mai investito in strutture, avendone la possibilità, e, di contro, non ha mai investito i soldi, e ne ha avuto davvero tanti dalle eccezionali plusvalenze realizzate, per realizzare una squadra da zona calda di classifica (parlo di piazzamento in champion).
Questa è stata l' immagine che ha fatto di se Zamparini in Sicilia.
Pulvirenti ha impostato la filosofia, fruttuosa, dei piccoli passi, ma solidi. Solidità che si manifestava nella programmazione di crescita con strutture robuste (Torre del Grifo e il progetto del nuovo stadio) che faceva manifestare rispetto ed amore per il proprio territorio, per la propria squadra, che solo un autoctono può avere.
D' altronde, a parte gli arabi che investono cifre colossali, le migliori realtà, calcisticamente parlando, sono autoctone.
Quindi, come ben dice Gaspare, ciò che sarebbe accaduto a Palermo con Zamparini era, quantomeno, prevedibile. non lo dico per campanilismo, sia ben chiaro, lo dico come osservatore delle cose.
Pulvirenti... lascia perplessi il comportamento delle ultime 2 stagioni.
Si è allontanato dai riflettori (ma non dalla squadra), lascia campo alla "bistecca" argentina, che criticato da molti, mette, comunque, la sua faccia nelle scelte adottate dalla società.
E, teoricamente, la squadra che ha confezionato non è per nulla male, è, davvero, una corazzata per la B. Ma i risultati, in ambedue realtà calcistiche siciliane, non arrivano... e allora?
Allora, entra in ballo lo spirito del tifoso, che, per quanto colto, socialmente evoluto e comprensivo, non accetta le sconfitte o le prospettive deluse, mettendo da parte le incognite che i mercati riservano, il mancato investimento per la crisi devastante, la guerra continua con i conti in cassa.
La nostra, l' ho sempre detto, è stata una guerra fra poveri, perchè una cosa è l' antagonismo sportivo, con il campanile da portare avanti e gli sfottò, un' altra cosa è lo svilimento e la derisione sociale, da una parte e dall' altra.
Non siamo maturi, noi Siciliani, per le grandi prestazioni e per l' accettazione delle altalene sportive che il calcio riserva. Le grandi società di calcio vantano, oltre a forti poteri economici e politici, anche un pubblico maturo, abituato e obiettivo nei confronti della propria società, consapevole che prima o poi i risultati arriveranno; citando una squadra a caso, penso agli interisti che, malgrado gli investimenti stratosferici di Moratti figlio, per tanti anni hanno visto dalla finestra i festeggiamenti degli altri, senza allontanarsi dalla propria squadra, sostenendola sempre. Noi no. Non siamo maturi, lo ripeto. E facciamo le pulci, da una parte e dall' altra.
Poi, all' Inter è arrivato Mourinho... e fu triplete.
Se fossimo stati noi Siciliani, Palermitani o Catanesi, al posto degli interisti, cosa credi che fosse accaduto in tutti quegli anni di attesa senza risultati?
Questo ti spiega la differenza di giudizio fra Zamparini, Pulvirenti e tifoserie.
Fra i due presidenti, quello più accreditato alla crescita della Società è apparso più Pulvirenti, per i suoi investimenti a lungo termine, che Zamparini, che ha sempre glissato, preferendo i soldi facili da mettere in cassa, la speculazione.
A pagarne siamo sempre noi Tifosi, senza ombra di dubbio, perchè il nostro fegato si spappola, ma così è la storia.
Poi, ma non trascurabile, c' è il fattore regionale.
Nella nostra regione non vi è una condizione economica solida che possa far investire un grande gruppo societario in una squadra di calcio.
Pulvirenti è stato una eccezione, non una regola, e dopo lui, il vuoto.
perchè le squadre in A costano tanto, perchè non c' è certezza sugli ingenti investimenti, perchè la crisi, fra l' altro, è soffocante.
Quindi, prima o poi, a Catania, come a Palermo, accadrà che, passata la mano, arrivi qualcuno "forestiero" che rileverà la Società... oppure... diventeremo solo polvere nei campi di periferia. Ambedue realtà calcistiche.
#STAMUAVVULANNU!

Offline turiddu

  • Utente
  • *****
  • Post: 2436
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Strano ma vero!
« Risposta #3 il: 09 Ottobre 2014, 08:54:22 am »
Sergio effettivamente di strano c'è poco, fin quando si vince o le cose vanno bene si può anche sorvolare su tutte quelle questioni che ci piacciono meno e si chiude un occhio.
Quando poi i conti non tornano più, a Palermo come a Catania, come ovunque nel mondo cominciano a venire fuori tutte le magagne e si è disposti a tollerare sempre meno.
Personalmente l'innominabile non mi ha mai convinto ma i risultati erano dalla sua parte e bisognava riconoscerglielo, poi però almeno da 4-5 anni a questa parte i danni a mio avviso sono diventati maggiori dei benefici e da allora mi auguro che se ne vada.
Volevo fare notare una cosa: Il Bologna è passato in mano americane, segno che quando c'è la volontà reale di vendere, non come vorrebbe farci credere l'innominabile che invece non ne ha alcuna intenzione, gli acquirenti si fanno avanti. Sembra che il finanziatore di Tacopina sia un magnate canadese originario di Montelepre. Magari se ci fosse stata la possibilità avrebbe preso il Palermo: un magnate dall'estero ma che viene da dietro casa.... una soluzione che farebbe pace con tutte le opinioni circa l'autoctonia o meno... :)
salutamu.

Offline alex10103

  • Utente
  • *****
  • Post: 2117
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Strano ma vero!
« Risposta #4 il: 09 Ottobre 2014, 04:45:43 pm »
Il problema di Zamparini è che, da qualche anno a questa parte, ci sta facendo andare sempre più in basso, sia con le sue scelte di mercato, volutamente pessime, che con quelle dell'allenatore, che con la sua boria del voler fare tutto io, allenatore, ds, medico, massaggiatore, ecc...
Un vero presidente non si comporta come lui.
Turiddu, ma tu veramente credi che il suddetto voglia vendere?
O meglio, l'intenzione ci sarebbe, a condizione, però, che egli rimanga (e che continui a speculare): quale c r e t i n o accetterebbe questo?
E questo non vuole giustificare l'operato di Iachini, tutt'altro.
Questo per quanto riguarda ciò che accade qui a Palermo.
A Catania credo che stia succedendo la stessa cosa, bene o male.

Ciao

Offline turiddu

  • Utente
  • *****
  • Post: 2436
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Strano ma vero!
« Risposta #5 il: 09 Ottobre 2014, 08:41:49 pm »

Turiddu, ma tu veramente credi che il suddetto voglia vendere?


Ciao

come detto nel post precedente, non credo affatto che abbia intenzione di vendere, vorrebbe farcelo intendere ma non ne ha alcuna intenzione, almeno fino al prossimo anno...
salutamu.