Ho visto che c'erano gli spalti pieni, il che è positivo, perché il tifo dovrà fare la differenza in un campionato durissimo come la B.
Sono contrariato dai titolonoi della stampa locale, che non fanno filtrare nemmeno un minimo di scaramanzia.
Rischaimo seriamente di ripercorrere il cammino nefasto della passata stagione: sopravvalutazione del mercato, calendario di amichevoli troppo poco impegnative, presunzione di poter arrivare all'obiettivo per inierzia.
C'é da dire che ciò che è stato detto da tutti, dirigenti in primis, fino ad ora in ogni occasione va in direzione totalmente opposta. Siamo all'inizio, vediamo il prosieguo. Certo, sarebbe clamoroso perseverare! Secondo me però quest'idea delle vittorie "per inerzia" in Maurizio Pellegrino non si percepisce per nulla; negli altri non saprei.
Per il resto non mi preoccuperei tanto dei titoloni dei giornali, quelli ci sono sempre stati e i giornalisti sportivi se ne infischiano della scaramanzia e fanno il loro mestiere che non è più, principalmente, quello di "raccontare" ma di far vendere (o cliccare) i giornali: e quindi via con la fiera dei sogni. Certo, se qualcuno ogni tanto li richiamasse alla realtà...
Mi auguro però che il calendario delle amichevoli sia soltanto provvisorio e che, con il miglioramento della condizione e il prosieguo del programma di preparazione (che ritengo sia molto diverso rispetto all'anno scorso), si giochino anche delle amichevoli impegnative.
Hai raqgione Vasco, anche i quotidiani più quotati hanno abbandonato la loro vocazione a fare giornalismo e informazione, pur di competere sul piano dei click e quindi degli introiti pubblicitari. Per questo però speravo bastassero le gallerie di femmine nude nel sito web...
Per me
l'entusiasmo dei tifosi va bene, quello della stampa no. Perché se poi a metà stagione si scopre che i giocatori che lo scorso anno hanno dimostrato di valere la B in B non possono fare la differenza, vedi Monzon e Leto, per esempio, in conferenza stampa voleranno, giustamente, risposte piccate sul tema: "voi stessi avete valutato ottimamente la rosa". Meglio fare notare, con il dovuto rispetto, le cose buone e fatte e le cose da fare, che poi significa fare giornalismo, per quello che ne so.
Ancora per me c'è da fare: mancano molte alternative in difesa e ci sono delle incognite fra i confermati. Contro il Mascalucia poi mancavano molti titolari, dunque le indicazioni valgono quanto quelle delle partitelle in famiglia.
Poi anche fra i tifosi (almeno sui social) se dici che faremo meno di 100 punti ti prendono a parolacce, atteggiamento che non capisco. Stiamo per andare in treincea e il pubblico dovrà fare la differenza, ma bisogna essere consapevoli che ci sarà da lottare, con l'Entella come col Bari, il Bologna, il Latina e il Livorno. Società, tecnico e giocatori spero lo sappiano, ma è bene che lo sappiano pure i tifosi.
P.S.:Comunque oggi c'è un articolo di Giovanni Finocchiaro sul tastuaggio del presidente che davvero non si può leggere, totalmente senza senso.
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