Apprendo solo adesso che lo scorso 8 luglio ci ha lasciato Elio Grani.
Probabilmente, per ragioni anagrafiche a molti di voi questo nome dirà poco o nulla, per me è diverso, il roccioso centromediano modenese è stato il mio primo idolo rossazzurro. Un gigante buono cui mi ispiravo e che cercavo di imitare nelle eterne e lunghissime sfide pallonare di quei tempi, giocate un pò dovunque in piazza, nel cortile, in oratorio ecc.ecc..
E' suo il mio primo ricordo rossazzurro, era l'anno delle seconda promozione in serie A, il campionato si avviava ormai finire, si giocava Catania-Verona , stavamo già sul 3-0 quando Grani avanza palla al piede ed oltrepassata la linea di centrocampo lascia partire un tiro che si insacca alle spalle del portiere, nella porta sotto la Tribuna C. Come poteva non diventare il mio idolo?
Ciao Elio, grazie di avermi fatto innamorare di questa maglia, di questi colori..
P.S. Non affannatevi a cercare, forse non era il quarto gol, forse non era neppure Catania-Verona e quasi sicuramente, per logica, il tiro non era proprio da centrocampo, ma sono i ricordi di un bambino e tali debbono restare. :-)