Ho l'impressione che si faccia volutamente finta di non capire: il blasone, gli scudetti vinti, le coppe, non c'entrano un kaiser! Qui si parla di potenzialità. E quelle che ci sono a Palermo sono moltissime. Sono le stesse che ci sono a Firenze o a Roma sponda Lazio. E sicuramente maggiori delle due genovesi che hanno al città divisa in due e, a diffeneza nostra, pochissimi sostenitori sparsi per il globo. Il Parma poi nemmeno lo pensiamo. La differenza la fa l'audience e l'appeal televisivo. E tenendo conto di questi due fattori abbiamo tutti i sacrosanti motivi di lamentarci per come stanno andando le cose (calcisticamente parlando) a Palermo. Se fossero altri i fattori di valutazione, Zamparini avrebbe comprato la Pro Vercelli (squadra presa volutamente non a caso
) che annovera qualche scudetto in bacheca, anche se vinto in epoca garibaldina.
In questi ultimi anni le sostanze del Palermo sono state disperse per comprare i seguenti campioni:
Ezequiel Muñoz, Ignacio Lores Varela, Abel Hernández, Édgar Barreto, Paulo Dybala, Santiago García, Franco Vázquez, Mauro Cetto, Nicolás Bertolo, Anselmo, Ignacio Lores Varela, Egidio Arévalo, Carlos Labrín, Javier Pastore, Pablo Andrés González, Rubinho, Matías Silvestre, Mauro Cetto, João Pedro, Matías, Jankovic, Aguirregaray, Edgar Álvarez, Mauricio Pinilla, Daniel Jara Martínez, Paolo Hernán Dellafiore, Rubinho, Edinson Cavani, Simplicio, Mariano Andújar, Adriano Pereira da Silva, Mariano Gonzalez, Mario Santana, Ernesto Farías, Aljaž Struna, Siniša Anđelković, Milan Milanović, Alen Stevanović, Armin Bačinovič, Josip Iličič, Jasmin Kurtić, Ádám Simon, Dorin Goian, Melinte, Kamil Glik, Jevrem Kosnic, Ondřej Čelůstka, Edgar Çani, Levan Mch'edlidze, Radoslaw Matusiak.
Qualcuno di questi è riuscito bene. Atri sono munnizza. Poi c'è qualche giocatore, tipo Joao Pedro, che dopo che qui lo hai bollato come bidone, lo dai a Zeman e si scompre che invece è un promettente campione. Zeman è forse l'allenatore più indicato per lavorare con i giovani. ma con Zamparini non è mai entrato in comunione, probabilmente a causa della sua lunga lingua e dei tanti nemici che si è fatto per aver osato dire cose che in questo "mondo" calcistico sono cose che non si devono dire. E comunque Zeman non è un allenatore che si presterebbe a fare lo zerbino a Zampa.
A proposito di allenatori, martedì sapremo chi sarà il sostituto di Iachini
Pare che nel resto dell'Italia non sia stata presa bene la notizia che il futuro centravanti dell'Italia Belotti debba fare la riserva a un picciriddu argentino. E poi ci si lamenta che la nazionale italiana da due campionati mondiali fa ridere i polli.