Le potrenzialità sono chicchiere finché non si concretizzano in qualche trofeo sensato.
Il discorso in questo caso è un altro Bua. Il calcio è diventato qualcosa di diverso (e perverso, lo sappiamo bene), quando tu evochi il pericolo dell'implosione io sono con te. Del resto sta fallendo l'Italia, figuriamoci se non rischia il sistema calcio.
Detto questo, come ricordava inutilmente ai sordi Turiddu, il calcio di oggi è fatto di numeri. Venti anni fa, senza il satellite e i suoi milioni, Palermo era la quinta città d'Italia, ma ciò serviva poco alla sua squadra di calcio, visto che i soldi o li approntavano i proprietari oppure bene che andava stavi a metà classifica in B.
Oggi essere la quinta città d'Italia significa pesare non poco al tavolo dei diritti televisivi. Vai a vedere anticipi e posticipi delle prossime giornate: il Palermo non giocherà di domenica alle quindici non so quante volte, quindi puoi anche avere fatto una squadra a livello del Cesena, ma il prodotto televisivo è tutt'altra cosa e il Palermo vende.
Zamparini ha avuto il pregio di vedere per primo queste potenzialità economiche, ha uscito di tasca sua almeno sessanta milioni (abbondantemente recuperati, per non parlare della visibilità mediatica acquisita di riflesso per sé e per le sue altre aziende) fino al 2006, ha portato il Palermo al tavolo di Sky e da allora non ha più messo un euro di tasca sua. L'anno di Amauri (dieci milioni cash più Godeas al Chievo, senza caz.zi argentini di mezzo) il Palermo spese quasi cinquanta milioni in sede di campagna acquisti, ne incassó una ventina in meno, ma il bilancio terminò comunque in pari. Del resto Firenze, con le stesse entrate, milione più, milione meno, fa da anni campionati di vertice ed in più, rispetto a Zamparini, prende giocatori affermati pagando stipendi che dalle nostre parti non si sono mai visti.
Quindi con 70 milioni di entrate puoi benissimo competere stabilmente per un posto in EL, se ti va bene e va male ad una delle strisciate o al Napoli puoi sperare anche in uno spareggio CL.
A Palermo invece da dopo la finale di coppa Italia ci ritroviamo con perdite di esercizio importanti, addirittura lo scorso anno è stato necessario trovare un accordo con i giocatori per pagare parte degli stipendi quest'anno. Non avessimo vinto la B avremmo avuti seri problemi di iscrizione, dovessimo retrocedere quest'anno, il prossimo difficilmente giocheremmo ancora fra i professionisti.
Ti sembra accettabile? Ti sembra normale che Zamparini, e non voglio nemmeno pensare che in questi anni abbia distratto capitali dalla società, abbia dilapidato decine di milioni ogni anno improvvisandosi DS e scout e andando a pescare bidoni strapagati, versando decine di milioni ai loro procuratori, pagando talvolta in un solo anno tre DS e quattro allenatori? Se avessi voglia di leggerti gli ultimi bilanci del Palermo ti faresti quattro risate...
Si dice: le quote sono di Zamparini e lui fa quello che vuole. Palle! Zamparini può permettersi di dilapidare milioni ogni anno per i suoi capricci perché è a Palermo, a Sassuolo o a Empoli poteva dilapidare molto, ma molto meno, quindi se è vero che lui ha dato a Palermo è altrettanto vero che senza i soldi ed il potenziale che gli garantisce il Palermo, poteva stuiarsi u mussu come successo del resto a Venezia, dove ha veramente buttato 100 miliardi del suo patrimonio personale per i suoi capricci.
Numeri Bua, sono numeri, non una gara a chi ce l'ha più lungo. Almeno da parte mia.