Se dico SE riescono a riprendersi Rinaudo e Lodi fa il giocatore di calcio na ponu su....a lussu
Vediamo
Gaspare non ho mai provato tanta acredine nei confronti di un nostro calciatore .Prima che venisse tesserato
.... ci sta...nella valutazione complessiva del giocatore il comportamento sicuramente non rispondente alle aspettative del tifoso, ha in parte sfumato tutto quello che di buono aveva fatto nei due anni prima. A sua discolpa però c'è da considerare che la situazione di caos che la squadra ha vissuto nella passata stagione,non lo ha favorito e perciò il suo apporto tecnico non ha influenzato positivamente il gioco della squadra... basta pensare che l'incidenza persino di gente del calibro dei vari Rinaudo, Plasil e compagnia bella è stata insufficiente e non ha determinato alcunchè sul piano del risultato finale.Figuriamoci come lui in qualche modo poteva cambiare l'andazzo...troppe cose non hanno funzionato e, piuttosto che un gruppo omogeneo, lo spogliatoio sembrava l'Italia dei Comuni.... gioco che ottusamente si sviluppava solo per vie centrali senza che si sfruttasse l'ampiezza del campo e con Maran piu' propenso alla difesa piuttosto che all'attacco non ha di certo favorito le situazioni a lui piu' congeniali e ha mortificato pesantemente la sua migliore peculiarità....inoltre, la sua capacità di giocare e smistare palloni ai due esterni di centrocampo è stata soffocata e poche sono state le occasioni e i calci da fermo per mettere in mostra la sua dote migliore....
Col senno del poi, si può ipotizzare che in un contesto migliore i risultati sarebbero stati sicuramente diversi.IMHO.
Resta,però, un giocatore del Catania che ha ancora una buona valutazione di mercato e che, nel caso venisse Rinaudo, potrebbe essere una piccola risorsa economica(plusvalenza) da mettere in conto.
Uno sguardo all'attacco. Con la sicura partenza di Bergessio si apre uno scenario di grandi incertezze, ma anche di aspettative che devono avere un solo obiettivo: portare a Catania gente che garantisca un bel numero di gol e la prospettiva che possa servire negli anni a venire.
Credo che il tanto decantato Calaiò non rappresenti l'uomo che ha quell'identikit e non risponde inoltre nemmeno alle parole che Cosentino e il presidente hanno detto. Calaiò sarebbe un piu', ma non il solo garante di sicuro rendimento del reparto offensivo. C'è bisogno anche di altro , di gente che pur di arrivare è disposta a mangiare l'erba del campo, di gente che parimenti a Berghessio possa essere da esempio per volontò e altruismo,di gente votata al sacrificio e consapevole delle sue capacità di essere prima uomini e poi di atleti.... concentriamoci su Pavoletti o Jonathas...