MMMMAAAAAA... non ci capii chiù 'n ca..zu!
...anch'io ci sto capendo sempre meno...a differenza di tanti tifosi e di qualcuno del forum che sanno
Mi associo......
Però, poiché non credo alle "parole dal sen fuggite" anzi, penso che ogni cosa abbia una sua logica, provo a fare un ragionamento.
Dunque, Pulvirenti fa il "mea culpa". In pratica egli dice: le responsabilità oltre mie, sono di alcuni giocatore che volevano andar via e che ho trattenuto a forza, e di un MISTER X. Non di Cosentino il quale ha fatto solo il mercato: insomma io (noi, lui insieme a Mister X) gli dicevo prendi questo giocatore oppure manda via quello e lui rispondeva: "
dimmi quello che devo fare ed io lo faccio".
Si deduce che Cosentino e Pulvirenti, quando si sono visti, durante questi mesi, hanno parlato del tempo a Punta dell'Este, del colore del prato di TdG, di donne... Ma mai hanno parlato della situazione del Catania. Cosentino si è guardato bene dal consigliare Pulvirenti dall'alto della sua esperienza e competenza.....e quando si è azzardato a farlo, Pulvirenti non lo ha ascoltato ed ha fatto di testa sua oppure ha seguito i nefasti consigli di Mister X (Orazio Russo, De Bellis, Pippo Bonanno, Maran-De Canio?).
Questo è quello che si ricava dalle parole del Presidente.
In conseguenza di tutto ciò, visti i buoni e giusti consigli NON ASCOLTATI di Cosentino elargiti nel corso dell'anno e/o il suo doloroso e rispettoso silenzio ed assenso (anche se radicalmente contrario) alle scelte ed alla gestione societaria (da parte del Presidente e di Mister X) del problema in atto, Pulvirenti, resosi conto dell'errore madornale ed aperti improvvisamente gli occhi, ha deciso che questi deve avere "un ruolo più importate". E poiché non puo essere Presidente (?) probabilmente sarà il nuovo AD plenipotenziario del Catania. IL CERCHIO SI E' CHIUSO.
Considerazioni personali. Ai tempi d'oro del duo Pulvirenti - Lo Monaco (due corpi e un'anima), ritenevo che l'estremista, quello che non si smuoveva (uscendone bene e vincente quasi sempre) neanche "
ch'e bummi" di fronte all'evidenza, fosse Lo Monaco e Pulvirenti invece fosse il "moderato", il pacificatore, l'uomo di buon senso. Devo rivedere questa convinzione errata: il "moderato", l'uomo di buon senso e del ragionamento era Lo Monaco.